Cipolla di Tropea: tutto quello che devi sapere

Le lacrime che versiamo tagliandola sono un sacrificio tralasciabile se pensiamo al suo sapore: la cipolla di Tropea è un alimento immancabile nelle nostre dispense. Vediamo tutto ciò che c’è da sapere riguardo questo gustoso prodotto.

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Cipolla di Tropea (foto da Canva) – Checucino.it

Creare deliziosi soffritti, condire un’insalatona, realizzare una frittata. Questi e moltissimi altri sono gli utilizzi della cipolla. Tra le numerosissime varietà esistenti di questo prodotto, però vi è una che spicca per qualità e gusto. Stiamo parlando della cipolla di Tropea. Proveniente direttamente dalla Calabria, si contraddistingue per il suo colorito violaceo e per il suo sapore dolce.

Le sue origini sono antichissime: si narra infatti che furono i fenici ad esportarla dalla punta dello stivale. Ciò significa che i suoi primi utilizzi sono dati all’incirca intorno al 3000 a. C. Anche i nostri antenati romani erano amanti di questo prodotto: lo usavano però per lo più come cura medicinale contro diversi malanni. Intorno al Medioevo ed al Rinascimento, fu esportata fino in Algeria e Tunisia. Il suo periodo più roseo però fu immediatamente dopo la Seconda Guerra Mondiale, quando anche gli americani iniziarono ad assaggiare questa primizia nostrana.

Proprietà e benefici della cipolla di Tropea

Avrete sicuramente sentito in giro la frase “Le cipolle puliscono il sangue“. Non c’è niente di più vero! Infatti consumare almeno settimanalmente questo alimento consente di migliorare la salute dell’intero sistema cardiovascolare. Essa riduce infatti la pressione sanguigna e fortifica le pareti venose. In secondo luogo, possiamo affermare con certezza, sulla base di numerosi studi effettuati negli ultimi anni, che la cipolla di Tropea è ottima per favorire la digestione, garantire un corretto transito intestinale e per eliminare le scorie in eccedenza nel corpo.

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La cipolla di Tropea favorisce il processo di digestione (foto da Canva) – Checucino.it

Ancora, sono ottime per coloro che stanno seguendo un regime dietetico in quanto si configurano come un alimento ipocalorico. Basti pensare che in 100 grammi di cipolle risiedono all’incirca 26 calorie. Infine, migliorano le difese del sistema immunitario, riducono l’indice glicemico nel sangue ed hanno proprietà antinfiammatorie ed antibiotiche. Molto meglio di qualsiasi medicinale, no?

Usi in cucina

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Cipolla di Tropea tagliata a metà (foto da Canva) – Checucino.it

Dopo aver visto la storia ed i benefici che offre al corpo, passiamo a visionare come utilizzare in cucina la cipolla di Tropea. In primis con essa si possono realizzare delle gustosissime cipolle caramellate. Si può poi pensare di ideare una composta o una marmellata. Possiamo poi abbinarla ad una grande varietà di formaggi o semplicemente metterla all’interno di una ricca insalata. Con le code si può preparare una veloce frittata mentre con i bulbi si possono realizzare dei sottaceti. In un modo o nell’altro, non c’è una scelta giusta: basta usare un po’ di fantasia e divertirsi ai fornelli!

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