Spesso siamo abituati a gettare gli alimenti scaduti anche da pochi giorni per paura che possano nuocere alla salute, ma incorrendo in grossi sprechi. Certo, bisogna stare attenti alle scadenze, onde evitare di andare incontro ad un’intossicazione, ma non sempre gli alimenti scaduto vanno cestinati. Vediamo insieme come regolarci…
Prosciutto cotto sottovuoto
Il sottovuoto garantisce che il prosciutto possa essere conservato anche per 3 settimane, ma non è una legge assoluta, in quanto molto dipende anche dall’aspetto che presenta l’affettato in questione. A volte possono passare anche più di 7 giorni dalla data di scadenza, basta osservare la sua consistenza.
Carne confezionata
Solitamente la carne confezionata può essere conservata per una settimana, ma possiamo prolungare la scadenza di 2-3 giorni qualora non venga lasciata troppo fuori dal frigo dopo il momento dell’acquisto. Per sapere se è il caso di buttarla guardate se il colore del grasso è ingiallito e se la polpa è scura, in tal caso bisogna stare attenti.
Latte e derivati
Il latte fresco può essere conservato fino a 5 giorni dalla data di confezionamento. Il giorno dopo la data di scadenza il latte è ancora consumabile, ma prima dell’assunzione fatelo bollire e se non si raggruma potete bere tranquillamente. Lo yogurt può essere consumato fino a 10 giorni dopo la scadenza, a patto che sia ben conservato in frigo e la confezione non sia stata aperta. I formaggi freschi confezionati possono essere mangiati anche 2-3 giorni dopo la scadenza, ma badate che la superficie non sia alterata. Il burro può essere consumato anche una settimana dopo la scadenza, a patto che non sia ingiallito.
Cioccolato
Se il cioccolato viene conservato in un luogo fresco e asciutto può essere consumato anche mesi dopo la data di scadenza. Guardate in superficie… Se si è formata una patina bianca meglio buttare via.
Olio extra vergine di oliva
L’olio imbottigliato va tenuto lontano da luce e calore. Una buona soluzione sarebbe di avvolgere la bottiglia con la carta argentata. Solitamente dura fino a 18 mesi dalla data di confezionamento. Per renderci conto se è davvero scaduto sentitene l’odore: se sa di rancido meglio evitare.