È scaduto! Lo mangio o non lo mangio? In quanti si sono fatti questa domanda? La scadenza degli alimenti è una data indicativa ed ogni distinzione va fatta da alimento ad alimento.
Addirittura ci sono alimenti che non scadono mai anche se sulla confezione è riportata la data di scadenza. Come fare per capire se un cibo può essere consumato anche se scaduto? Il rischio di una intossicazione ci ha sempre preoccupato. Scopriamo quali sono gli alimenti sicuri.
Innanzitutto occorre fare una distinzione tra gli alimenti con la dicitura sull’etichetta: “Da consumare entro” e “Da consumare preferibilmente entro“. La prima dicitura pur essendo una data indicativa rappresenta una data che bisogna rispettare per evitare danni alla salute. La seconda invece ci permette di verificare odore, sapore e caratteristiche visive prima di scegliere se consumare quel cibo oppure buttarlo.
Quali sono gli alimenti che si possono consumare oltre la data di scadenza?
Pasta e riso possono essere consumati anche dopo anni: essendo cibi secchi non possono sviluppare muffe e batteri ma sono sogetti alla formazione di farfalline. Queste si sviluppano per via di un nostro errore di conservazione: cibo esposto all’aria, briciole di cibo nella dispensa, formazione di umidità.
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Farro, orzo, legumi secchi. Anche questi possono esseri consumati a distanza di tanto tempo. È importante conservarli nei barattoli di vetro e per quanto riguarda i legumi occorre lasciarli a bagno a lungo in modo che possano reidratarsi e non risultare duri alla masticazione.
Tonno in scatola. In generale tutto lo scatolame viene sigillato, se il contenuto non entra in contatto con l’aria può essere consumato molti anni dopo. Lo stesso vale per caffè e miele, in particolare, quest’ultimo, è un antibiotico naturale che non permette la proliferazione di batteri.
Aceto e olio, durano a lungo. Hanno una componente acida che li protegge. Il primo si fortifica, il secondo invece a contatto con l’aria si irrancidisce modificando odore e sapore. Sale e zucchero potrebbero durare per sempre. Entrambi assorbono l’umidità dall’aria e quindi tendono a compattarsi.
In tutti gli alimenti, come abbiamo visto, entra in gioco un’altra indicazione: la “corretta conservazione“. L’aria e l’umidità sono nemici della conservazione. Per molti degli alimenti, elencati in precedenza, è sufficiente un barattolo di vetro per la conservazione.
Per altri alimenti, si può allungare la data di scadenza conservandoli sotto vuoto. Proprio per fare chiarezza troveremo la dicitura: “Spesso buono oltre” per distinguere queli alimenti che possono essere consumati oltre la data di scadenza.
