Un sogno che diventa realtà: mangiare senza guardare le quantità. Questo diventa possibile grazie ai cibi a calorie vuote: immancabili sulle tavole.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:
- Uva pulita, per rimuovere i pesticidi l’acqua non basta! L’errore che fanno tutti
- Involtini ripieni, con una farcitura così sono leggeri, morbidi e gustosi. Da provare!
- Pizzelle fritte, senza lievitazione e pronte in 5 minuti, gustosissime e croccanti
Poter mangiare senza porsi troppi limiti? Questo desiderio diventa realtà grazie ai cibi senza calorie, ovvero alimenti a calorie negative che proprio per questo possono essere consumati senza limiti.
Contare le kcal, pesare tutto e non poter lasciarsi andare in fatto di cibo può essere molto stressante: questo può creare una gabbia in cui la dieta diventa un qualcosa di molto restrittivo.
Ma in realtà essere a dieta non significa assolutamente dover controllare ogni cosa: la differenza la fanno scelte salutari, evitando alimenti poco sani ricchi di grassi.
Cibi a calorie vuote: di cosa si tratta
Se si pesano alimenti come carboidrati e grassi, esistono degli alimenti di cui non se ne deve contare la quantità: se ne possono mangiare a volontà senza prendere peso.
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Si tratta di cibi a calorie negative in quanto le energie necessarie per bruciarli e masticarli compensano totalmente le kcal assunte.
In primis fra tutti le insalate: se ne possono mangiare a volontà e non si avranno effetti sulla linea, naturalmente si parla della loro versione scondita in quanto l’olio è molto kcal.
Altro alimento a calorie nulle è il sedano in quanto per 100 grammi ha sole 25 kcal: a tutto questo si aggiunge il fatto che aiuta a combattere la ritenzione. Altra opzione è il cetriolo in quanto ha pochissime calorie e quindi se ne può mangiare quanto se ne vuole.
Altri alimenti a calorie negative sono i broccoli, gli zucchini, gli spinaci, le barbabietole e l’aglio: cibi immancabili sulle tavole con cui fare il pieno di gusto senza aumentare praticamente l’apporto calorico del proprio pasto.