Ciambelline fritte alla napoletana che fanno impazzire grandi e piccini: l’impasto soffice, fragrante e profumatissimo come in pasticceria
Chi è di Napoli o chi ci è stato almeno una volta lo sa bene, le graffe sono un delle cose più buone della cultura culinaria napoletana. Le graffe hanno un odore e un sapore davvero unico e inconfondibile. Farle a casa risulta essere piuttosto difficile, non tanto per i passaggi che di per se sono molto semplici, ma sono gli ingredienti che per quanto quelle casalinghe ci possano somigliare, non avranno mai lo stesso sapore. Ma queste che stiamo per proporvi si avvicinano molto.
Ingredienti:
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Fate sciogliere il lievito e lo zucchero nell’acqua e il latte, unire le due farine e iniziare l’impasto. Miscelate poi il sale con le uova e aggiungeteli gradatamente all’impasto. Quindi incorporare il burro. La pasta deve risultare tenera e asciutta, lasciatela lievitare un ora e poi procedete con il lavorarla piuttosto giovane, ossia non lasciarla lievitare più del dovuto. A questo punto fate dei fili sottili e incrociateli lasciando un bello spazio al centro. Lasciate riposare e lievitare coperti da un canovaccio pulito. Procedete a friggerli e poi immergeteli nello zucchero finissimo, a cui magari potete aggiungere una leggera essenza di vaniglia. Vedrete, il risultato sarà strabiliante. Cuocete in olio di arachidi, la frittura sarà bella dorata e profumata, è questo il vero segreto di una frittura perfetta, l’olio.