Da mangiare come snack dolce, le chips di limone sono bellissime da usare per guarnire torte e creme. Si realizzano molto facilmente in poche semplicissime mosse e si possono utilizzare al di fuori della cucina come decorazione per molti lavori creativi.
Le chips di limone sono delle sfiziose cialdine che si ottengono essiccando le fette di limone e possono essere utilizzate in tantissimi modi.
Gli agrumi, tra cui il limone, si prestano molto bene ad esser essiccati mantenendo così a lungo la loro fragranza. Il primo uso che si può fare delle chips di limone è certamente mangiarle.
In questa ricetta proponiamo di dolcificarle prima di essiccarle, passandole in uno sciroppo di acqua e zucchero.
Saranno così dolcificate e perfette per essere assaporate come snack nei momenti di relax, per placare un languorino tra un pasto e l’altro, quando si desidera qualcosa di delicatamente dolce da gustare.
Ma non è l’unico modo di usarle in cucina. Le chips di limone sono perfette per guarnire i più vari dolci, dalle torte alle mousse che richiamano l’aroma di questo agrume, per dare un tocco di bellezza e completezza in modo semplice.
Profumatissime, trovano utilizzo anche al di fuori dall’ambito culinario. Possono benissimo essere un elemento che comporre un pout pourri di fiori e frutta per profumare l’ambiente.
Inoltre le chips di limone, da sole o unite ad altri oggetti ed elementi naturali e non, possono essere usate per comporre quadri e decorazioni di vario genere, lavori creativi in cui la fantasia ha modo di esprimersi liberamente.
È facilissimo realizzare le chips di limone. Dopo averle sciroppate per renderle dolci possono essere essiccate in diversi modi: con l’essiccatore, al forno o al sole.
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
La prima cosa da fare è lavare il limone e tagliarlo a fette mediamente sottili, di circa 2 mm di spessore. Poi, preparare lo sciroppo per dolcificarle.
In un pentolino versare lo zucchero e l’acqua e scaldare fino a quando lo zucchero si è completamente sciolto. Non serve che superi il punto di ebollizione, non deve arrivare a caramellarsi.
Quindi, lasciarlo raffreddare e poi immergere le fette di limone. Subito dopo, se si usa l‘essiccatore posizionarle, azionare a 60° e lasciarle per 4 ore circa.
In alternativa, se non si ha questo macchinario, si può usare il forno. Distribuire le fette in una teglia e lasciarle essiccare a 60° in modalità ventilata per 5 – 6 ore, lasciando lo sportello del forno leggermente aperto per far entrare aria.
Un altro metodo, che può esser fatto in estate è essiccarle al sole, ponendole su una teglia e mettendole all’aria aperta quando ci sono 30° e più, coprendole con uno strofinaccio per preservarle dall’attacco degli insetti, sfruttando così le alte temperature.
Ci vuole però molto tempo, almeno 4 – 5 giorni, e bisogna aver cura al calar del sole di ritirarle all’interno. Una volta pronte possono poi esser conservate in un barattolo di vetro o in una scatola di latta per diversi mesi.