Hai mai provato questa specialità regionale di Carnevale? Le Brighelle sono deliziose, piacciono a tutti, una vera tentazione irresistibile! Ecco come farle.
Non solo castagnole e chiacchiere. A Carnevale i dolci tipici sono tantissimi e oltre a quelli più famosi ce ne sono altri da conoscere, scoprire e lasciarsi deliziare.
È il caso delle Brighelle, dei dolcetti sempre fritti, come è tradizione per la maggior parte delle leccornie che si mangiano per il periodo e sono una specialità bergamasca.
La Brighella infatti è una maschera popolare tipica della commedia dell’arte che si rifà alla città di Bergamo. Da qui nascono questi dolcetti che sono una sorta di bignè realizzati in pasta choux generalmente ripieni di crema pasticceria.
Si possono trovare anche in altre versioni, con una farcitura di crema diplomatica o di marmellata o di crema al cioccolato. Solitamente sono decorati con una semplice spolverata di zucchero a velo ma in alcuni casi possono esserci anche zuccherini colorati.
Preparare le Brighelle è abbastanza facile, ecco cosa occorre e come procedere.
Il segreto per non farle attaccare tra loro durante la fase di frittura è adagiarle in piccoli quadrati di carta da forno e versarle nell’olio così. È un metodo molto efficace che semplifica il passaggio.
LEGGI ANCHE: Antonino Cannavacciulo ringrazia per il nuovo traguardo | da non credere
LEGGI ANCHE: Carne magra e poco costosa? | Il taglio nessuno sceglie ma è buonissimo
Per prima cosa in una pentola mettere a bollire l’acqua e unire il burro, lo zucchero e il sale. Quando l’acqua bolle e il burro si è sciolto completamente aggiungere la farina in un sol colpo e la vanillina.
Mescolare velocemente ed energicamente con un cucchiaio di legno finché l’impasto non si stacca dalle pareti della pentola.
A questo punto togliere dal fuoco, lasciar intiepidire leggermente, poi inserire un uovo alla volta aggiungendo il successivo solo quando il precedente è stato interamente incorporato.
Tagliare la carta da forno in tanti piccoli quadrati, poi inserire l’impasto in una sac a poche con beccuccio medio rigato e realizzare le Brighelle su ogni foglietto in piccoli bocconcini asimmetrici.
LEGGI ANCHE: Lavi le lenzuola a 60 gradi? | Hai sempre commesso un errore, ecco il perchè
Poi, in una padella a sponde alte scaldare l’olio di semi fino a raggiungere la temperatura di 170° misurabile con un termometro alimentare o versando un pezzo di pasta e se viene subito in superficie vuol dire che è il momento di friggere.
Versare quindi le brighelle con tutta la carta, poche alla volta per non abbassare troppo la temperatura dell’olio e lasciarle friggere per pochi minuti fin quando avranno un bell’aspetto dorato.
Non resta che prelevarle con una schiumarola e adagiarle su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Poi si passa a riempirle con la crema pasticcera precedentemente preparata, dopo averla inserita in una sac a poche.
Fare un piccolo buco e riempire ogni Brighella e poi completare con una abbondante spolverata di zucchero a velo.
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Sono ottime da mangiare sia subito ancora tiepide che fredde, e si conservano a temperatura ambiente in un contenitore chiuso per un paio di giorni.