Volete preparare la cena della Vigilia di Natale tipica napoletana? Siete nel posto giusto vi basterà soltanto seguire i nostri consigli per realizzare tante gustose ricette dagli antipasti al dolce.
Come dice un vecchio proverbio napoletano “Natale cu ‘e tuoje e Pasqua cu’ chi vuoje” le festività natalizie i napoletani la passano in famiglia. Solitamente il cenone della Vigilia inizia verso le 17-18 e prosegue per un paio d’ore in quanto ci sono moltissime portate da servire in tavola. Dopo cena mentre si aspetta la mezzanotte solitamente si gioca a carte o a tombola mentre si degustano i dolci natalizi ( Roccocò, Mostaccioli, Susamielli, Raffaioli e Struffoli).
Come tutte le cene importanti inizia sempre con uno o più antipasti quindi iniziamo la nostra sequenza di squisitezze e vi proponiamo le nostre specialità per questo giorno davvero speciale.
Una delle ricette pietanze non potrà mancare nel menù della Viglia di Natale napoletana, sono sicuramente gli spaghetti alle vongole e gli sciallatielli ai frutti di mare che aprono il pranzo in modo eccellente!
Sulle tavole della Vigilia di Natale napoletana potrete trovare come secondi piatti: il baccalà fritto, le spigole all’acqua pazza, il capitone fritto e la frittura mista di pesce.
Pensavi che il menù per questa festività si fosse concluso? Ti sei sbagliato in quanto i napoletani non possono assolutamente concludere la cenza senza l’insalata di rinforzo.
Secondo un’antica spiegazione viene chiamata insalata di rinforzo in quanto rinforza la cena della Vigilia che dovrebbe essere di magro, in quanto a base di pesce. Secondo altri viene chiamata così per via dell’aceto che rinforza i sapori degli ingredienti.
E adesso non potevano mancare i dolci. I dolci natalizi della tradizione partenopea sono: Roccocò, Mustaccioli, Susamielli, Raffaioli e Struffoli.
Questi dolci possono essere serviti a fine pasto oppure mentre si gioca a tavola o a tombola.