Vi ricordate di quella volta che Carlo Cracco presentò in tv la sua ricetta del piccione e Joe Bastianich sembrò non voler approvare il piatto?
C’è stato un tempo in cui chef Carlo Cracco e Joe Bastianich condividevano lo schermo, gli appassionati di MasterChef sicuramente ricorderanno la loro lunga collaborazione nel programma.
Lì erano, come lo so tutti i giudici che si sono dati il cambio, presentatori, arbitri, giudici appunti ma anche maestri e più volte li si deve mettersi all’opera per mostrare agli aspiranti chef la loro arte culinaria.
È in quest’ottica che Carlo Cracco ha presentato in televisione la sua ricetta del piccione alla “a modo mio” realizzato con l’accompagnamento, tra l’altro di una crema di peperoni e nespole. Un vero scandalo mostrare in tv questo tipo di selvaggina, considerata protetta, come una ricetta gourmet, tant’è che non sono mancate le polemiche nei confronti della chef.
Polemiche che sono partite dagli stessi studi televisivi, con Bastianich che tran il sacro e il profano si è mostrato abbastanza contrariato dalla ricetta.
Quanto è servito per arrivare ad una ricetta così
“Chi ti ha insegnato a bollire così il prezzemolo” ha esordito Bastianich alla visione del piatto, ma poi ridendo e scherzando si è trascinato dietro anche i colleghi Cannavacciuolo e Barbieri che all’unisono hanno ricordato che la cosa fondamentale di un piatto del genere è la cottura del carne.
Del resto si tratta di selvaggina delicata e il passo per rovinarla in cottura, e rendere immangiabile l’intero piatto, è davvero breve. A confermare il tutto lo stesso Cracco che, incalzato dalle domande dei giudici i quali ammettevano la perfezione in quella cottura, ammetteva la necessità di provare e riprovare la ricetta su almeno 500 piccioni.
Dopo quella puntata, gli ambientalisti si sono aspramente scagliati contro Cracco rendendo poi di fatto quella, una delle scene e preparazioni più iconiche dell’intero programma. Del resto c’è da dire che il piccione non è selvaggina protetta e di fatto sono diverse e variegate le preparazioni che a livello regionale si possono trovare di questo uccello e sono tanti gli chef anche stellati che la preparano, oltre a quella di Cracco è rinomata anche la ricetta di Cannavacciuolo.
Dei loro segreti però per una preparazione e cottura perfetta non è dato sapere.
