Carlo Cracco, il famoso chef stellato viene travolto da una tempesta di polemiche: “Il menù Frecciarossa è indegno!”. La risposta del conduttore alla grave accusa
L’esempio del settore alta cucina nella sua massima espressione, simbolo di pregio e innovazione dei sapori, Carlo Cracco è un punto di riferimento per quanto concerne l’audacia culinaria. Non a caso è stato più volte protagonista di alcune spiacevoli polemiche, spesso in relazione ai prezzi dei suoi ristoranti, in particolare quello sitato al centro palpitante della città di Milano, in Galleria Vittorio Emanuele.
I costi corrispondono alla minuziosa ricerca delle migliori materie prime, ingredienti di qualità eccelsa, uniti nella stessa preparazione con il medesimo approccio di eccellenza. Nulla è lasciato al caso quando si parla del celebre chef, volto dei più seguiti cooking show, spesso al centro di collaborazioni vincenti proprio per la grande fama che contraddistingue il suo percorso professionale.
Tra i tanti ingaggi ottenuti e conseguiti da Carlo Cracco, non si può fare a meno di ricordare quello con Frecciarossa, proprio in questi giorni oggetto di numerose critiche e gravissime accuse nei suoi confronti. Anche in questo caso, come in altre occasioni, la pronta risposta dello chef, incisiva ma elegante, spegne sul nascere il fuoco dell’astio con la sua verità.
Carlo Cracco risponde all’accusa: “Il menù è indegno!”
La sua carriera è costellata di successi: 5 stelle Michelin, 10 titoli di opere vincenti, 6 famosi programmi televisivi e diverse location presenti sul territorio, in aggiunta all’imperdibile shop online. Un professionista, che all’elevata dose di competenza aggiunge un talento innato all’audacia che permette allo chef di sperimentare piatti e abbinamenti inaspettati, capaci di trasformarsi in una vera e propria esperienza per il palato, e non solo. Mise en place ai limiti dell’espressione artistica, colori e consistenze perfette, location esclusive in cui gustarle, ma è proprio per la cura minuziosa a cui lo chef ha abituato il suo pubblico che risulta discordante l’ultima polemica che lo riguarda.
Non tutti sanno della collaborazione di Carlo Cracco con il servizio ristorazione Frecciarossa, per la quale firma alcuni piatti serviti proprio sui treni, garanzia di qualità e gusto. Non secondo un malcapitato passeggero, che avrebbe ordinato il tagliere di bresaola e parmigiano, presenta sul menù con l’associazione allo chef, considerato di scarsa qualità dal viaggiatore.
La recensione negativa riguarda proprio la qualità delle materie prime selezionate, con particolare evidenza per l’assurda combinazione con la firma dello chef stellato. A rispondere è proprio Carlo Cracco a Gambero Rosso, che dichiara di non aver firmato il tagliere, pur difendendo quel tipo di scelta all’interno del menù. Lo chef firma un solo piatto, che cambia ogni mese, solitamente un primo come un risotto o un piatto di pasta, ma aggiunge anche un’incontrovertibile specifica: “Non posso controllare ogni vagone ristorante“.
