PRESENTAZIONE
I carciofi arrostiti sono un piatto tipico della Campania e per prepararli occorre seguire la procedura con pazienza, altrimenti si rischia di bruciarli. Ma attenzione: una coltre di fumo invaderà tutto il vicinato!
INGREDIENTI
- 16 carciofi
- Aglio q.b.
- Prezzemolo q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale e pepe q.b.
PROCEDIMENTO
Tagliate quasi l’intero gambo dei carciofi ed eliminate le foglie più esterne, lavateli con cura e cercate di aprirli in modo da condirli più facilmente. Metteteli a testa in giù per far scivolare via l’acqua e lasciateli per un po’ a riposare. Intanto accendete la brace…! Poi conditeli all’interno con olio, sale, aglio, pepe e prezzemolo tagliati a pezzettini. Qualcuno aggiunge anche una fettina di salame napoletano.
Quando la brace sarà ben accesa adagiatevi sopra i carciofi all’insù e cercate di domare le fiammelle, altrimenti i carciofi rischiano di bruciacchiarsi esternamente e di restare crudi all’interno. Fate attenzione a non mettere troppo olio altrimenti la fiamma sotto la brace aumenta e provocherete tantissimo fumo.
I carciofi vanno tolti dalla brace quando vedrete che si saranno ammorbiditi. A questo punto eliminate le foglie esterne più bruciate e il restante gambo. L’ideale sarebbe servire il carciofo arrostito con una fetta di pane e una fetta di soppressata napoletana. Buon appetito e attendetevi il bis!