Quanto è buona la caprese? Tre semplici ingredienti: mozzarella*, pomodoro e basilico che rendono la nostra estate meno calda. Già, perché con un pranzo del genere, tutto ci sembra meno pesante e più facile da affrontare. Della caprese sono belli anche i colori, quelli della bandiera italiana, ma soprattutto la semplicità e la genuinità degli ingredienti. Sono quelli che rappresentano l’Italia nel mondo. Per cui, ogni ristoratore italiano dovrebbe tenere molto a questo piatto, soprattutto quando a richiederlo sono dei turisti.
* tutti sanno che va usata la mozzarella. Nella nostra caprese perfetta, però, c’è ben altro.
…ma come si fa la caprese perfetta?
Sembra semplice. Ma per farla venire alla perfezione bisogna seguire dei passaggi. Innanzitutto, fate attenzione al fruttivendolo: dev’essere quello di fiducia, quello buono. Altrimenti, tutto parte col piede sbagliato. Poi, il basilico: in pochi sanno che ne esistono varie specie. Per la caprese perfetta useremo quello a foglia larga (il napoletano) e quello a foglie piccole. Con quello a foglia larga facciamo la base per la nostra caprese, con quello a foglia piccola l’adorneremo.
Inoltre, la mozzarella… non dev’essere proprio mozzarella. Sì, per la caprese perfetta dobbiamo preferirle il fior di latte di Agerola. La bufala rilascerebbe troppo latte. Anche la composizione del piatto è molto importante: dopo la base di basilico, componiamo la millefoglie strato dopo strato, in modo che risulti compatta e ben ferma. Dopo di chè la guarniremo con le foglioline di basilico che abbiamo precedentemente selezionato. Non può mancare l’olio d’oliva, bisogna metterne un filo. Giusto un filo: è importante. Non ci mettete l’origano: la caprese perfetta non lo vuole perché non ha bisogno di alterare i sapori degli ingredienti.