Cappuccino a colazione… fa bene alla dieta?

Pendolari, studenti e chiunque si trova fuori casa al mattino è solito prendere un cappuccino al bar. Un’abitudine ormai molto diffusa ed è impossibile non abbinarvi un bel cornetto al gusto che preferiamo. Ma è davvero salutare? Un cappuccino zuccherato apporta in media 115 calorie, oltre 300 kcal se si sceglie una brioches.

Sarebbe buona norma che venisse utilizzato latte non intero da parte del barista, così da ridurre l’apporto calorico e la quantità di grassi che dovranno poi smaltire il vostro organismo. Gli amanti del cappuccino dovrebbero imparare a farlo in casa, così da poter sicuramente sceglie latte parzialmente scremato. Solitamente la versione light del cappuccino porterà 70 Kcal contro le 115 della versione tradizionale.

In alcune persone risulta di difficile tollerabilità non tanto un tipo di alimento, bensì come quell’alimento è stato modificato da un particolare trattamento o da una modalità di preparazione. Ma se non si hanno problemi dall’assunzione di latte in altro modo, è evidente che la preparazione del cappuccino che prevede l’esposizione del latte ad alta temperatura tramite immissione di vapore e la contemporanea formazione di schiuma possa essere responsabile dei suoi disturbi.

Ovviamente, soprattutto per chi è a dieta, si consiglia di fare colazione a casa, magari con cereali integrali o frutta secca o fresca.

Le tre regole d’oro per la perfetta colazione:

Non saltare la colazione e non limitarti a un solo caffè, sarebbe comunque come non farla!

Una brioche, una fetta di dolce, del cioccolato o una pizzetta sono comunque preferibili al non fare colazione.

Non mangiare sempre le stesse cose, ma varia di volta in volta e non dimenticare di gustare anche un frutto di stagione.

In conclusione il cappuccino e la brioche non fanno male, ma a patto che non sia un’abitudine fissa al mattino. La vostra dieta potrebbe risentirne!

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