Passeggiare in spiaggia a piedi nudi è un toccasana per la salute e ci consente non solo un’abbronzatura più uniforme, ma migliora anche la postura, la pressione arteriosa, la muscolatura e allontana lo stress.
Camminare sulla sabbia è un massaggio naturale e gratuito capace di riassorbire il sangue che ristagna a livello delle gambe e dei piedi, così da annientare il senso di stanchezza e pesantezza e conferire un umore migliore, grazie anche al maggior afflusso di sangue al cervello. Con soli trenta minuti al giorno ad un ritmo sostenuto, senza mai arrivare alla corsa, cuore e sistema vascolare saranno correttamente stimolati.
Questo avviene perché camminando sulla sabbia si ricevono delle stimolazioni che vengono trasferite alla colonna vertebrale attraverso degli impulsi nervosi, migliorando la biomeccanica del corpo e apportando benefici ai vari organi e alle ghiandole. Passeggiando in spiaggia si ricevono degli impulsi di elettroni benefici provenienti direttamente dalla terra che possiede una carica lievemente negativa e invia elettroni in tutto il corpo offrendo poteri guaritivi inimmaginabili.
E’ dimostrato che una corretta camminata apporta molti benefici come una riduzione del rischio cardiovascolare, un migliore controllo dell’obesità e del diabete, il rafforzamento del sistema osteomuscolare e aiuta a sciogliere i grassi, soprattutto se si considera che camminare sulla sabbia richiede maggior sforzo rispetto ad una comune passeggiata in strada.
Quindi andare a mare non è solo un momento di relax e oziare al sole o sotto l’ombrellone può anche avere dei benefici dopo un anno intero di lavoro e stress, ma una passeggiata sulla sabbia può davvero allungare la vita e conferire un miglior senso dell’equilibrio
Evitate invece di fare jogging a piedi nudi sulla sabbia, dal momento che correre sul bagnasciuga determina dei microtraumi alla pianta del piede e al tendine d’Achille e può provocare la formazione di vesciche e piccole abrasioni. Se proprio volete correre meglio indossare delle scarpette da jogging.