Cambiano le abitudini e i gusti degli italiani in fatto di caffè. Dalla tradizione americana, nel bel Paese si cominciano a gustare le alternative dell’espresso. E voi il caffè come lo bevete, in tazzina o mug?
Italiani e il caffè, un binomio d’amore conosciuto in tutto il mondo.
Che sia macchiato, decaffeinato o espresso la regola è una sola, il caffè in Italia si beve in tazzina. Ma è ancora così? A quanto pare le abitudini e i gusti degli italiani in fatto di caffè stanno cambiando e si cominciano ad apprezzare le alternative.
L’82% degli italiani si dice ancora affezionato al classico caffè ristretto simbolo della nostra tradizione, tuttavia cominciano a farsi strada nuove tendenze provenienti dal Nord America e dai Paesi Scandinavi.
Caffè lungo e in tazza grande; cambiano i rituali
Dal caffè lungo a quello doppio, magari in tazza grande; quattro italiani su 10 cominciano ad apprezzare le alternative all’espresso.
Le nuove tendenze sono emerse da una ricerca condotta dalla società di ricerca Squadrati per Nespresso. Quello che viene fuori dai risultati dell’indagini è che le abitudini e i rituali degli italiani stanno cambiando.
Nonostante la tradizione ancora prevalga, nella patria del caffè espresso il suo consumo è accompagnato, a seconda dei vari momenti della giornata in cui viene consumato, alla preferenza verso le alternative come i caffè lunghi o doppi, il 20%, e i cosiddetti americani serviti in tazza grande o mug, preferiti dal 12% degli intervistati.
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Secondo quanto emerso dalla ricerca, l’espresso è ancora un must per iniziare la giornata, quindi è prevalentemente consumato a colazione o dopo pranzo (66%), mentre il 47% dei bevitori di caffè preferisce un caffè lungo o doppio ma in tazza piccola come inframezzo della giornata.
Il 40% degli intervistati, infine, ha dichiarato di preferire il caffè in tazza grande o mug nel pomeriggio.
A cambiare è poi anche l’interessa alla sostenibilità sociale ed ambientale, con la richiesta di prodotti che strizzino l’occhio a green e alla responsabilità sociale.