Al via con le misure per combattere il caldo torrido che sta attraversando l’Italia nella sua prima ondata della stagione.
La prima fase di afa e caldo asfissiante è arrivata nel nostro Paese. In questi giorni le temperature sono ampiamente oltre i 30° in tutte le città italiane e in alcune zone si arrivano a sfiorare i 40°.
Oltre all’aumento delle temperature in sé il problema sono le temperature effettivamente percepite che solitamente sono di 3 – 4 gradi in più. E poi c’è l’alto tasso di umidità a complicare la situazione e a provocare tanti malesseri.
Soprattutto nelle città gli elevati livelli di umido e il sole fisso per la maggior parte delle ore del giorno rendono il clima davvero difficile da vivere, tanto che in molte città scatta l’allarme arancione con il rischio maggiore per i soggetti più fragili, anziani, bambini, malati, ma non solo.
La pressione sanguigna si abbassa a volte anche notevolmente, il sudore produce irritazioni alla pelle in varie parti del corpo, le zanzare e gli altri insetti infastidiscono con le loro punture: insomma sono i lati negativi della stagione estiva.
Se per combattere le zanzare ci sono diversi rimedi da mettere in pratica, e se si cerca di dormire la notte nonostante il caldo con rimedi casalinghi di vario tipo, sono tante le cose da tenere in conto per alleviare il problema.
Il primo punto è sicuramente l’alimentazione che può aiutarci e sostenerci in queste ondate di calore che si susseguono per tutta l’estate e che negli ultimi anni a causa dei cambiamenti climatici sono più frequenti e prolungate.
Bisogna bere molta acqua e mangiare cibi freschi. Molto spazio deve essere dato alla frutta e alla verdura, crude o con cotture leggere.
Da prediligere sono sicuramente i pasti freddi come insalate di riso, di cereali, di pasta. Anche il carne o il pesce possono esser mangiati prevalentemente freddi e anche crudi, in carpacci e tartare che sono sostanziose e rinfrescanti.
Frullati, centrifughe, gelati, sono quegli elementi che rigenerano e ritemprano. Ma bisogna tener conto anche di altri accorgimenti da avere, come consigliano gli esperti.
Non bisogna uscire nelle ore più calde della giornata, evitando di esporsi al sole e camminando solo la mattina presto o la sera tardi.
Il condizionatore in casa va usato con moderazione perché un uso sbagliato o eccessivo può produrre effetti collaterali con veri e propri malesseri e infiammazioni delle vie respiratorie o causare dolori articolari.
Non è consigliabile dormire con il condizionatore acceso, ma meglio rinfrescare la stanza prima di coricarsi per poi spegnerlo.
Durante il giorno andrebbe tenuto ad una temperatura di circa 7 gradi inferiore a quella esterna per non creare sbalzi termici troppo bruschi.
Anche la scelta del tipo di abbigliamento è importante. I tessuti da preferire sono sicuramente cotone, lino e viscosa, evitando altre fibre sintetiche che impediscono una buona traspirazione della pelle.
Prima o poi l’ondata di calore passerà, nel frattempo tutte queste misure aiuteranno a vivere le giornate con meno fatica.