Piatto classico della cucina mediterranea, il calamaro ripieno nella versione di Bruno Barbieri è una squisitezza da copiare. Col guazzetto al pomodoro e altri ingredienti che lo impreziosiscono è una ricetta davvero da provare!
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:
Raffinato e gustoso, il calamaro ripieno è un secondo molto appetitoso perfetto per pranzi e cene eleganti. Bruno Barbieri nel suo format Youtube dal titolo #SiFaCosì ne ha preparato uno in una versione tipicamente mediterranea super saporito e ricco di elementi.
Con un ripieno semplice, che si fa saltare in padella per pochi minuti, con un mix di sapori e note contrastanti, che si uniscono meravigliosamente in un’armonia perfetta, il calamaro è poi adagiato su un guazzetto al pomodoro in cui viene cotto, in umido quindi, per un risultato divino.
Anche l’impiattamento è fatto ad arte con un bel gioco di colori che mettono in risalto il pesce in una composizione ben definita.
Barbieri ci spiega tutti i passaggi da compiere e illustra gli ingredienti da scegliere per far emergere al meglio il sapore del calamaro e l’insieme complessivo.
Viene subito l’acquolina in bocca per un piatto elaborato ad hoc che risulta anche molto leggero e con un gusto affascinante.
Scopriamo allora tutti i dettagli della ricetta così come illustrata dallo chef per replicarla con facilità.
Acciughe, olive taggiasche, capperi e uvetta sono alcuni degli ingredienti che si uniscono in questo ripieno ricco e articolato. Scelte prese da varie regioni spaziando dalle olive della Liguria all’olio umbro, Barbieri utilizza le eccellenze italiane e ne esalta la bontà.
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Per il ripieno:
Per il guazzetto:
Lo chef inizia la preparazione tagliando a pezzettini i tentacoli dei calamari. In una ciotola aggiungere ai tentacoli sminuzzati un pò di pane raffermo sbriciolato e precedentemente ammollato in un pò di latte per ammorbidirlo.
Unire anche una manciata di prezzemolo tritato, una piccola quantità di Parmigiano grattugiato, un pò di sale, la punta di un coltello di peperoncino in polvere.
Aggiungere anche una manciata di uvetta non ammollata, condire con un giro di olio umbro e cospargere con un pò di pepe nero.
Mescolare il composto, poi metterlo in padella e saltarlo per alcuni minuti aggiungendo un filo d’olio e un goccio di latte. Poi trasferirlo di nuovo nella ciotola e lasciarlo raffreddare.
Nel frattempo preparare il guazzetto in un’altra padella mettendo lo spicchio d’aglio schiacciato e poi tritato insieme con qualche foglia di basilico fresco spezzettato grossolanamente, le olive taggiasche, una manciata di capperi e un pò di origano.
Versare anche quanto basta di passata di pomodoro e un goccio di brodo vegetale, ovviamente preparato precedentemente per averlo pronto.
Riscaldare il tutto per qualche minuto, aggiungere le acciughe e mescolare in modo che tutti i sapori degli ingredienti si concentrino e si fondano. Intanto con un cucchiaino riempire i calamari con il ripieno e poi adagiarli nella padella con il sugo del guazzetto.
Lasciar cuocere con il coperchio a fiamma medio-bassa finché i calamari risultano cotti.
Poi al momento di impiattare Barbieri ha posto una spennellata di nero di seppia sul fondo del piatto dove ha versato un pò di guazzetto e ha adagiato sopra il calamaro completando con qualche foglia di basilico per guarnire.