Bere caffè è un rito prettamente italiano ma la bevanda è consumata in tutto il mondo. Molti utilizzano il caffè per svegliarsi ma potrebbe non essere il momento migliore.
Lungo, corto, macchiato caldo o freddo, nel vetro, in tazza grande… sono alcune delle abitudini nel consumare il caffè. Tante sono le proprietà e alcune le conosciamo per esperienza personale. Tutti i bevitori di caffè notano un effetto energizzante che è legato alla presenza della caffeina perché stimola la funzione cardiaca. Stimola i succhi gastrici ottenendo un effetto digestivo.
Ha un effetto dimagrante per la capacità di aumentare il metabolismo e il consumo dei grassi. Diminuisce inoltre, il senso di fame. È accertato che previene il diabete di tipo 2, Alzheimer e Parkinson. Ha un potere antiossidante 10 volte superiore al tè e al vino.
La presenza di vitamine del gruppo B, unita a magnesio, manganese e potassio, fa sì che il caffè dia un senso di benessere generale. Ha un effetto antidepressivo e migliora la memoria. La caffeina è sempre più utilizzata in cosmetica per via di un effetto idratante ed esfoliante, combatte inoltre i radicali liberi e cura l’acne per le proprietà antibatteriche.
La caffeina fa aumentare i livelli di cortisolo che è il principale ormone dello stress. Tra 30 e 45 minuti dopo il risveglio subiamo un picco dei livelli di cortisolo in maniera naturale. È il metabolismo ad entrare in funzione e a farlo innalzare. Se beviamo il caffè in questo particolare momento facciamo aumentare il cortisolo ancora di più ricevendo una sensazione di stress.
Per evitare questo effetto sgradito è preferibile bere caffè dopo almeno un’ora dal risveglio. Inoltre quando termina l’efftto energizzante, il picco troppo alto di cortisolo si abbasa ottenendo l’effetto contrario: sensazioni di stanchezza e svogliatezza. È preferibile bere caffè anche prima dell’attività fisica migliorando la resistenza allo sforzo. Una tazzina bevuta trenta minuti prima dello sforzo fisico, permette di avere energia extra.
Un limite ragionevole è stato fissato a 300 milligrammi di caffeina al giorno. Sapendo che una tazzina di caffè espresso ne contiene 60 milligrammi, si ottiene un risultato di 5 tazzine al giorno. Dobbiamo però sapere che nel conteggio occorre considerare il consumo di tè e cioccolata. Entrambi contengono caffeina riducendo quindi il numero giornaliero di 5 tazzine. Dopo aver bevuto la tua tazzina, non buttare i fondi di caffè, riciclali!