Dal suo arrivo in Europa nel lontano ‘600 il cacao ha deliziato il palato di molti, ma ne conoscete anche i numerosi benefici e proprietà?
Il cacao è una pianta originaria del Sud America che veniva usata dalle popolazioni indigene per ottenere una bevanda che oggi potremmo equiparare a una sorta di cioccolata calda. Già nel 1.000 Avanti Cristo, infatti, i Maya preparavano lo xocoatl, cui aggiungevano vaniglia, pepe o peperoncino, o anche miele e farina di mais. Dalle fave dell’albero sempreverde di cacao, infatti, tramite processo di fermentazione, essiccazione e tostatura, si ricava cacao in polvere o pasta di cacao, contenente la parte grassa che invece viene separata dal resto durante la produzione di quello in polvere.
Oltre a risultare particolarmente gustoso, il cacao offre numerosi benefici all’organismo grazie alle sue molte proprietà. Esso agisce infatti sul sistema nervoso, sul sistema cardiovascolare, sull’umore e presenta proprietà anticancerogene. Contiene catechine e flavonoidi, dall’azione antiossidante. Come il caffè, inoltre, il cacao è considerato un alimento cosiddetto nervino, vale a dire dotato di sostanze che riescono a stimolare il sistema nervoso centrale e periferico.
Il caffè, per esempio, può darci energia, mentre il cacao contribuisce a suscitare una sensazione di benessere e felicità. Secondo numerosi studi, infatti, il cacao è indirettamente connesso alla produzione di serotonina (il cosiddetto ormone della felicità) grazie alla presenza di triptofano, precursore della serotonina utile per alleviare i sintomi della depressione. In altre parole, mangiare il cioccolato potrebbe farci tornare di buon umore!
Ma se il cacao fa così bene all’organismo, allora possiamo mangiare tutta la cioccolata che vogliamo? La risposta è no, a causa di numerosi fattori. Innanzitutto dobbiamo considerare i valori nutrizionali del cacao, alimento che risulta ricco di grassi e dunque molto calorico. In 100 grammi di cacao vi sono infatti 20,4 g di proteine, 25,6 g di grassi e 11 g di carboidrati, per un apporto di ben 355 calorie.
Inoltre il cacao è sconsigliato in caso di soggetti che soffrono di reflusso gastroesofageo, acidità di stomaco o gastrite. Per tali ragioni gli esperti consigliano un consumo medio giornaliero di 2,5 grammi di cacao in polvere, corrispondenti a circa 10 grammi di cioccolato fondente.