Il Gambero Rosso premia anche quest’anno i migliori ristoranti in Italia, brutta figura per Cannavacciuolo, escluso dalla classifica dei primi.
Quali sono i ristoranti migliori dove mangiare in Italia? Ce lo rivela la classifica annuale di Gambero Rosso, la quale ha stilato la guida “Ristoranti d’Italia 2024”, con tanto di recensioni e l’inserimento di ben 324 locali, per un totale di 1485 ristoranti messi in elenco e sparsi per tutta la penisola, da nord a sud. Una qualità media altissima, che fanno della cucina italiana un vanto in tutto il mondo.
Genuina, variegata, sorprendente, capace di contaminare la tradizione con le influenze esterne, la cucina d’Italia è tradizionale e, al contempo, moderna e sempre aggiornata. Gambero Rosso premia 21 ristoranti, consegnando il premio speciale, e quarantasette premi Tre Forchette, ossia i ristoranti che raggiungono il pieno punteggio. Qual è la classifica?
LA CLASSIFICA DI GAMBERO ROSSO SUI MIGLIORI RISTORANTI D’ITALIA: CANNAVACCIUOLO BRUTTA FIGURA
Le nuove entrare sono sette, tutte del nord, tranne un ristorante pugliese e uno campano. Ma quali chef sono stati premiati? I migliori sono stati Massimo Bottura e Niko Romito, entrambi con punteggio di 96 centesimi, mentre al secondo posto troviamo Heinz Beck ed Enrico Crippa, a seguire Gianfranco Vissani. I locali che invece si aggiudicano il premio Tre Gamberi sono tre.
Il premio Tre Gamberi viene conferito alle migliori trattorie tradizionali. In totale, a raggiungere il premio, sono stati in trentasei quest’anno. Tutti esercizi che hanno raggiunto il massimo punteggio. E poi c’è l’assegnazione del premio Tre Bottiglie, per i locali con il migliore wine bar, quest’anno andata a un solo esercizio in più rispetto allo scorso anno.
MIGLIORI LOCALI ITALIANI E Il MIGLIORE CHEF EMERGENTE: CANNAVACCIUOLO A MANI VUOTE
Altro premio ambito è il Tre Mappamondi, dove si premia la cucina di contaminazione, che conta due nuovi ingressi. Infine, il premio come Cuoco Emergente è andato a Arianna Gatti di Forme Restaurant di Brescia. Classe 1991, Anna, originaria dell’Abruzzo, era già stata premiata nel 2020 come “Miglior sous chef” dalla guida Identità Golose. Insomma, un talento dalla cucina italiana che renderà grande la nostra cucina nel mondo.
A mani vuote invece il popolare Chef Antonino Cannavacciuolo. La guida “Ristoranti d’Italia” redatta da Gambero Rosso descrive l’eccellenza della ristorazione nelle nostra penisola. Ad ogni locale che partecipa viene assegnato un punteggio che va da 60 a 100 punti, come “miglior ristorante”, e un numero di “forchette” comprese tra uno e tre. Gambero Rosso premia di tutto, dalle migliori mozzarelle di bufala alla migliore pastasfoglia presente nei supermercati.