Bruno Barbieri, ricomincia la nuova edizione dell’amato programma “4 Hotel” condotto dal celebre chef stellato: il retroscena che nessuno conosce
Pungente e incisivo, ma anche spiritoso e irresistibilmente ironico, Bruno Barbieri è il perfetto conduttore del programma “4 Hotel”, grazie alla giusta dose di precisione unita alla profonda conoscenza culturale che condivide ad ogni puntata. Su ispirazione del programma “Alessandro Borghese – 4 Ristoranti”, la trasmissione condotta dallo chef stellato valorizza e celebra il settore delle strutture alberghiere, accomunate dalla stessa tipologia di proposta o dall’area geografica di appartenenza.
I quattro concorrenti e titolari della struttura in sfida verranno ospitati una notte per una notte da ognuno dei concorrenti per valutare le diverse categorie su cui esprime un giudizio rispetto all’esperienza. Camera, prezzo, location e servizi sono le categorie su cui esprimere un voto dall’inizio del programma, ma dalla quarta edizione si aggiunge un quinto giudizio fondamentale per quanto concerne il pernottamento nelle strutture alberghiere: la colazione.
Bruno Barbieri, conosciuto proprio per l’elevato grado di precisione che non a caso gli ha permesso di conquistare 7 stelle Michelin nel corso della sua carriera da chef, valuta in modo puntiglioso ogni dettaglio, unendosi al giudizio degli altri concorrenti. Tutto questo è ben visibile di puntata in puntata, così come le pillole di conoscenza con cui il conduttore arricchisce la fruizione del programma, ma c’è un retroscena che nessuno conosce e incide profondamente sullo svolgimento della sfida.
Bruno Barbieri: il retroscena che nessuno conosce
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La qualità è il marchio di fabbrica di Bruno Barbieri, chef che nel corso della sua carriera ha dato sfoggio di inarrivabili qualità e tecniche, tanto da aggiudicarsi ben 7 stelle Michelin. Ed è la puntigliosa precisione che lo contraddistingue la principale lente di giudizio con cui valuta i concorrenti di “4 Hotel”, giunto alla nuova edizione. Il programma che celebra le strutture alberghiere per fornire pubblicità ma anche per permettere ai telespettatori di conoscere i tesori del territorio, dando anche alcune ispirazioni in caso di necessità di prenotazione.
La trasmissione è molto autentica e non prevede meccanismi nascosti, bensì ogni titolare viene ospitato dagli altri concorrenti per una notte al fine di poter permettere una piena esperienza in virtù del giudizio. Prezzo, location, servizi, camera e colazione sono le categorie di riferimento su cui si esprime anche Bruno Barbieri, ma c’è un retroscena che nessuno conosce e rende ancora più vera ogni puntata.
La selezione delle strutture partecipanti non avviene tramite candidatura, bensì è la produzione del programma a invitare le strutture accomunate dallo stesso tipo di proposta. Una scelta che vuole rendere più autentica la sfida, con i dovuti controlli effettuati circa un mese prima della registrazione per verificare che nulla sia modificato appositamente per il programma.
