Bruciore di stomaco: gli alimenti da evitare

 

Il bruciore di stomaco, detto anche acidità gastrica, è un sintomo comune che può avere cause diverse. Solitamente è un problema occasionale dovuto a pasti troppo abbondanti, alimenti difficili da digerire, stress, farmaci o qualche bicchiere di troppo. Ma ci sono alcuni alimenti che possono causare o aumentare il bruciore e che andrebbero evitati quando si soffre di tali disturbi. Vediamo insieme quali.

Bibite e acqua gassata

La presenza di anidride carbonica può provocare un attacco di reflusso acido. Quindi non state a sentire chi vi consiglia qualcosa di gassato per risolvere il problema. Non farete altro che peggiorare la situazione.

Agrumi

Se gli agrumi, soprattutto arance e pompelmi, sono consumati da soli aumentano il bruciore di stomaco. Se proprio volete assumere vitamina C meglio diluirli in acqua naturale.

Pomodori

L’acidità dei pomodori è poco indicata per chi soffre di bruciore di stomaco. Per qualche giorno evitate la pasta con il sugo, meglio un primo piatto in bianco o con il pesto.

Caffè e Cioccolato

La cioccolata contiene caffeina e quest’ultima può provocare bruciore di stomaco. Meglio optare per la cannella o la vaniglia se avete bisogno di un po’ di dolcezza.

Cibi fritti e grassi

I cibi ricchi di grassi tendono a restare nello stomaco più a lungo. Quindi ci saranno maggiori possibilità di sperimentare bruciore allo stomaco. Optate per cibi che contengono grassi buoni, come gli omega 3, che aiutano a proteggere l’intestino.

Alcolici

Spesso gli alcolici sono la causa scatenante del bruciore di stomaco. L’alcol è il peggior nemico per chi soffre di tale disturbo. Meglio evitarlo del tutto.

Menta e cibi piccanti

La menta piperita può rilassare lo sfintere esofageo inferiore favorendo la comparsa di bruciore.

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