Le bottiglie di plastica possono riservare sgradite sorprese per la nostra salute, soprattutto se vengono riutilizzate una seconda e terza volta. L’abitudine comune ci porta a riempire una bottiglietta di plastica una volta terminata, ma sarebbe buona norma cestinarla nella raccolta differenziata oppure lavarla per bene prima di riutilizzarla per la seconda volta.
Scopriamo insieme perché:
Le tradizionali bottiglie di plastica sono realizzate in Pet (polietilentereftalato) e non sono progettate per essere utilizzate più di una volta, soprattutto se bevete direttamente alla bottiglia e non usate il bicchiere. Secondo alcuni ricercatori bere da una bottiglia di plastica riutilizzata apporta una dose di batteri maggiore di quella di una tazza del wc.
Infatti nelle bottiglie si annidano colonie di batteri, soprattutto se entrano in contatto con il sudore, Ma secondo gli studiosi il 60% dei batteri presenti nelle bottiglie d’acqua usate possono infettare e far ammalare un essere umano. Se proprio volete riutilizzare le bottiglie di plastica bisogna assolutamente lavarle con cura prima di riempirle nuovamente. La soluzione ideale sarebbe quella di optare per le bottiglie in vetro leggero che sono sicuramente meno pericolose per la nostra salute.
Ma non bisogna fare allarmismo, perché il rilascio di sostanze tossiche è un’ipotesi difficile (ma non impossibile), dato che le materie prime usate per contenitori e bottiglie alimentari sono di livello adatto per alimenti, cioè non dovrebbero contenere additivi nocivi. Ma va da sé che una bottiglia utilizzata come monouso vada sostituita quanto prima, perché potrebbe non essere più idonea a entrare in contatto con gli alimenti.
Un falso mito riguarda, invece, il numero che alcune marche di acqua minerale mettono sul fondo della bottiglia: non indica le volte in cui possiamo riutilizzarla, ma indica il tipo di plastica utilizzato.
01 – polietilene tereftalato, utilizzato per le bottiglie di acqua
02 – polietilene ad alta densità, per i detersivi e i vasetti di yogurt
03 – cloruro di polivinile, per i contenitori alimentari
04 – polietilene a bassa densità, per i sacchetti di cibo congelato
05 – polipropilene, per le bottiglie di salse
06 – polistirene, per i bicchieri di carta
07 – per tutti gli altri tipi di plastica.