Le bombette pugliesi sono preparate in modo che esplodano due volte: la prima volta durante la cottura e la seconda esplosione di gusto avviene mentre si assaporano.
Tipiche della Puglia e in particolare di Locorotondo e Cisternino. L’usanza tipica di queste due zone è che le bombette vengano preparate dalle macellerie che, terminato il normale orario di negozio, diventano delle trattorie con i tavolini fuori: entri ordini le bombette o i tagli di carne e poi ti arrivano pronti in tavola.
Non trovi quindi un menù completo da trattoria ma ciò che la macelleria vende durante il giorno. Ottimo accompagnamento delle bombette, sono le pettole. Per una serata tutta pugliese, trovi la ricetta di seguito:
Pettole fritte al formaggio. La variante gustosa facile da preparare: non puoi resistere
Ingredienti per 2 persone. Tempo di preparazione: 10 minuti. Le bombette pugliesi non sono dei semplici involtini, innanzi tutto non sono semplicemente arrotolati ma ben impacchettati in modo da contenere la farcitura.
Ecco come avviene la prima esplosione: il caciovallo raggiungendo la temperatura di scioglimento esplode all’interno, se non è chiuso correttamente esce fuori. La seconda esplosione invece avviene mentre si mangiano: un’esplosione di sapori.
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Taglia delle fette di caciocavallo o dei pezzetti. Sminuzza l’aglio e il prezzemolo. Prendi le fettine di capocollo, qualità Martina Franca. Si possono utilizzare le fettine di maiale o di vitello ma certamente non è la ricetta originale.
Mettile su un tagliere e battile con un batticarne, in modo da renderle sottili e morbide. Disponi al centro le fette di pancetta, poi sopra le fette di caciocavallo, qalche pezzettino di aglio e un po’ di prezzemolo. Chiudi i due lati corti, piegandoli verso il centro.
Adesso arrotola nel senso della lunghezza come se fosse un involtino, con la differenza che in questo modo, il contenuto non si deve vedere dall’esterno. Se la procedura è avvenuta correttamente oltre a non riuscire a intravedere la farcitura, la bombetta, rimarrà ben chiusa senza bisogno dello stizzicadenti.
Se vuoi, comunque puoi infilzarne qualcuna in uno spiedino per prepare così le porzioni. Questo metodo ti aiuterà a non confonderle nel caso preparerai delle farciture diverse. Per altre farciture, la tua fantasia si potrà sbizzarrire. Nella foto in basso puoi vedere le diverse varietà di ripieno.
Dopo averle ben ripiegate, fai scaldare l’olio in una padella e poi falle cuocere. La tradizione richiede la cottura alla brace ma non potendo disporre di questo elemento anche la cottura su una griglia è consentita!