Cosa accade se si fanno bollire le uova con due fette di limone? Il risultato è strabiliante. Andiamo a scoprire insieme questo trucco in cucina che nessuno conosce.
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Le uova sono uno degli alimenti migliori per chi cucina: si adattano a numerosissimi piatti, sono facili e veloci da cucinare ed il risultato è super gustoso.
Inoltre esse sono sia altamente digeribili che poco caloriche. Apportano poi numerosi sali minerali quali il fosforo, ferro e zinco.
Possiede anche grandi quantità di Vitamine, su tutte però spiccano quelle del gruppo A ed E, indispensabili per la loro funzione antiossidante.
Infine contengono solo 10% di grassi, dei quali il 70% è composto da lecitine, necessarie per mantenere in salute l’elasticità delle arterie.
Tutti le cucinano ma quasi nessuno però sa un trucco fuori dall’ordinario che ruota attorno a questo alimento: scopriamo insieme cosa accade nel far bollire le uova con due fette di limone.
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Cosa accade facendo bollire le uova con due fette di limone
Le uova sono una vera e proprio delizia che però celano un’insidia da non sottovalutare: una volte cotte, la loro sbucciatura diventa un’azione ostica.
Per evitare il problema, vi spieghiamo questo trucco: mentre esse bollono, inserite nel pentolino due fette di limone o in caso, spremetene il succo.
Dopo aver completato quest’azione abbassate leggermente la fiamma del fornello. Lasciate finire la cottura delle uova secondo i tempi previsti.
Una volta che saranno bollite, noterete immediatamente la facilità con la quale riuscirete a sbucciare le uova ed a rimuovere il loro guscio. In aggiunta il limone le garantirà un sapore ancora più delizioso. Provare per credere!
Come e quando consumare le uova
L’uovo è un cibo altamente digeribile: il 95% delle sue sostanze viene immediatamente metabolizzato e riutilizzato dall’organismo. È una percentuale altissima se la confrontiamo con quella di altri alimenti.
Il modo migliore per consumare l’alimento è alla coque: ciò infatti garantirà di sfruttare a pieno tutte le sue proprietà e di assimilare i suoi benefici.
Ultimamente però l’uovo viene visto di cattivo occhio dato che apporta una quantità considerevole di colesterolo: non abbiate paura però. Tutto rimanda alle dosi consigliate.
Infatti questo inconveniente non deve scoraggiarvi nel mangiare l’alimento se non si supera la soglia massima di quattro uova a settimana.
Un altro motivo per cui è considerato un alimento da evitare è la sua relazione con il fegato: la sua cattiva fama è dovuta al fatto che stimola la produzione di colecistochinina, una sostanza che fa contrarre la vescichetta biliare. Se all’interno di questa sono presenti calcoli, la contrazione della vescichetta provoca dolori.
Ciò però deve subito far riflettere: l’uovo non è la causa di ciò ma è un fattore che sprigiona un segnale d’allarme. Qualora il fastidio si verificasse infatti, significa che si soffre di calcoli già da prima.
