Una delizia vegana che conquista tutti: questi biscotti sono senza uova e burro e neanche farina, ma con ingredienti che li rendono super golosi. Ecco tutti i dettagli.
Particolari e buoni, i biscotti che vi proponiamo in questa ricetta non hanno quelli che sono gli ingredienti tipici delle classiche preparazioni, ma il risultato è di dolcetti tanto invitanti che si lascaino mangiare uno dopo l’altro.
Oltre a non contenere né burro e né uova, e quindi essere una ricetta perfettamente vegana, questi biscotti non sono fatti neanche a base di farina.
Al suo posto troviamo i fiocchi d’avena, e poi frutta, fresca e secca a dare consistenza e sapore. Con una dolcezza naturale, senza zuccheri aggiunti, si compongono di soli 5 ingredienti.
Ricchi di fibre e proteine, non hanno grassi e sono perciò un alimento abbastanza leggero e salutare. Inoltre, se i fiocchi d’avena hanno la certificazione gluten free, sono adatti anche a chi è allergico o intollerante al glutine.
Scopriamo come realizzarli in un modo davvero facilissimo che prevede poche mosse e una rapidità assoluta.
La frutta protagonista di questi biscotti è nello specifico banane, prugne, uva passa e gherigli di noci. Un mix perfetto che si sposa meravigliosamente unendo i sapori e creando un aroma unico.
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Il primo passo da fare è sbucciare le banane e schiacciarle con una forchetta dentro una ciotola. Poi unire i fiocchi di avena, mescolare e lasciare che il composto riposi per qualche minuto.
Dopo, aggiungere l’uva passa dopo averla messa in ammollo in acqua fredda per 5 minuti e ben strizzata e unire anche le prugne tagliate a pezzetti e i gherigli di noci spezzettati.
Amalgamare bene tutti gli ingredienti e dall’impasto con le mani o con l’aiuto di un cucchiaio prelevare parti e formare i biscotti.
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Quindi via via adagiarli in una teglia rivestita di carta da forno e poi non resta altro da fare che passarli in forno preriscaldato statico dove dovranno cuocere a 180° per 30 – 35 minuti circa.
Quando avranno assunto un bel colore dorato si possono sfornare, q vanno messi in una gratella fino a quando si intiepidiscono.
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Meglio attendere che si raffreddino prima di mangiarli e lasciare così che prendano una buona consistenza una volta freddi. Si conservano bene per un paio di giorni dentro un contenitore chiuso o una scatola di latta.