Biancomangiare

PRESENTAZIONE

Il Biancomangiare viene chiamato così per il colore candido dei suoi ingredienti e la sua preparazione risale al XII secolo, quando gli arabi la diffusero in Sicilia. Questo caratteristico dolce è molto conosciuto anche in Val d’Aosta e Sardegna ed è inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T) del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Mipaaf).

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INGREDIENTI

  • 1 litro di latte
  • 250 gr mandorle tritate
  • 2 limoni
  • 250 gr zucchero
  • 8 fogli di colla di pesce
  • 250 gr panna da montare
  • Un cucchiaino di olio di mandorle

PROCEDIMENTO

Mettete a mollo la colla di pesce in acqua fredda.

Portate ad ebollizione il latte con le bucce di limone tagliate a striscioline, dopodichè eliminatele, aggiungetevi le mandorle tritate, coprite il recipiente e lasciare riposare per un quarto d’ora.

Filtrate il latte attraverso una tela a trama fitta strizzando con forza, rimettetelo sul fuoco, unitevi lo zucchero e la colla di pesce sgocciolata e portate ad ebollizione mescolando sempre.

Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare.

Incorporate al composto la panna montata, ungete uno stampo da budino con olio di mandorle (non burro o olio da cucina) versatevi il composto e tenetelo in frigorifero per un paio d’ore.

Prima di servire immergete per un attimo lo stampo in acqua calda e, appoggiatevi sopra un piatto, capovolgetelo sformando delicatamente il dolce.

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