Le abitudini degli italiani in fatto di caffeina cambiano. Non solo formati, ormai si cercano delle vere e proprie alternative al caffè, salutari ed energizzanti.
Recenti ricerche hanno evidenziato che i gusti degli italiani per quanto riguarda il caffè stanno cambiando. Un rituale vero e proprio che andava e ancora va ripetuto più volte al giorno, ma è davvero insostituibile? Intanto, gli italiani all’espresso cominciano a preferire formati diversi della bevanda, come il caffè lungo o americano, ma sempre più spesso si decide di spostarsi verso alternative che magari non prevedano proprio la caffeina.
Si fanno spazio quindi il ginseng, i tè ma anche il cacao e il classico orzo.
È vero il caffè ci fornisce un’immediata carica energetica, ma c’è un limite che riguarda la quantità di caffeina che può essere assunta al giorno, superarla significa sfociare in effetti collaterali.
La dose giornaliera di caffeina consigliata è di 300 mg al giorno (siamo intorno alle 3-4 tazzine), quindi cosa fare quando si è in giro magari tutta la giornata e si ha necessità di una pausa veloce ed energizzante?
Ci si può orientare verso quelle alternative al caffè, salutari e che danno la giusta carica. La più conosciuta e apprezzata è sicuramente rappresentata dal caffè d’orzo. Aromatico, privo di caffeina e a basso contenuto calorico, il caffè d’orzo aiuta la digestione, mantiene stabili i livelli di glicemia nel sangue ed ha anche buone quantità di vitamine.
Si fa strada anche il caffè di cicoria. Tratto dalla radice essiccata della pianta, questa alternativa al classico espresso ha tantissime proprietà benefiche come, per esempio, depurare il fegato e regolare i livelli di glicemia. Privo di caffeina, il caffè di cicoria ha un sapore amaro con retrogusto caramellato con una consistenza corposa.
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Sarà, invece, apprezzato dai più golosi la bevanda al cacao amaro. Ricco di micronutrienti come ferro, magnesio e fosforo, la bevanda al cacao è antiossidante e stimolando la serotonina aiuta a migliorare anche l’umore.
Altra alternativa molto conosciuta è il ginseng; apprezzata come stimolatore del cervello, la radice della pianta da cui si ricava la bevanda è usata da secoli nella medicina tradizionale per le sue proprietà. Contrasta lo stress e aiuta appunto la concentrazione.
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Infine, il tè matcha. Si tratta di una delle più pregiate qualità di tè verde al mondo, coltivata in assenza di luce esclusivamente in Giappone. Il tè matcha è ricco di sali minerali e vitamine, stimola l’attenzione e aiuta la digestione. Contiene piccole quantità di caffeina.