Moltissime persone nei propri giardini o sui balconi hanno la passione di prendersi cura di piante: oggi andiamo a scoprire tutti i trucchi della coltivazione fai da te del basilico. Sapete se va messo al sole o all’ombra ad esempio?
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Avere il pollice verde e far crescere fiori e piante nel proprio giardino o sui balconi ha un fascino tuto suo. Annaffiare, curare, potare sono mansioni che fanno passare il tempo all’insegna dello stare bene con la natura.
Moltissime persone infatti stanno percorrendo questa via delle coltivazioni fai da te all’esterno delle proprie abitazioni.
Diventa poi ancor più soddisfacente se dopo aver curato per diverso tempo delle piante aromatiche, ne stacchiamo qualche foglia e ci insaporiamo i piatti realizzati in cucina.
Per questo motivo oggi andiamo a vedere come prendersi cura nel miglior dei modi del basilico: ad esempio sai se va messo all’ombra o al sole? Scopriamo le pratiche migliori per farlo crescere al meglio.
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Coltivazione fai da te, il basilico: meglio l’ombra o il sole?
Nonostante si possa coltivare tutto l’anno, questa piantina aromatica predilige la primavera e l’estate, nello specifico il periodo della semina va da fine Febbraio-Marzo a fine Maggio-Giugno.
Già da qui si può intuire come la pianta prediliga il caldo e quindi l’esposizione al sole. L’importante però è che la sua terra sia sempre umida in modo che non soffra di disidratazione.
Un altro consiglio fornibile è quello di tenerlo il più vicino possibile a porte e finestre dato che il suo odore è in grado di scacciare le zanzare.
Altri consigli sulla coltivazione fai da te del basilico
La prima cosa da evidenziare è che risulta sempre meglio usare vasi in terracotta e terriccio uniforme andando a sotterrare a pochi centimetri dalla superficie il seme di basilico.
Inoltre, bisognerà annaffiare spesso le piantine soprattutto durante la fase della semina quando necessitano di molta umidità e ricordate che il momento migliore per innaffiare le piantine di basilico è la mattina.
Ancora, ricordiamo che il basilico per germogliare necessiterà al massimo di una settimana. Se ciò non avviene in questo tempo, qualcosa è andato storto nella crescita.
Infine la raccolta può essere svolta dopo un mese dalla semina e si consiglia di partire dalle foglie più grandi e più vecchie.
