Se pulire il bagno non serve a far sparire i cattivi odori, potete risolvere utilizzando il trucco della carta igienica!
Germi, batteri, umidità e sostanze organiche sono caratteristiche che purtroppo non si possono non ritrovare nel bagno di qualsiasi casa. In particolare queste ultime due possono rendere il clima della stanza pesante e maleodorante, a volte non importa quando sia pulito e igienizzato il bagno che comunque da questo provengano cattivi odori.
Come fare in questi casi? Si può ovviamente ricorrere deodoranti per ambienti, meglio se fatti in casa perché naturali e resistenti. Tuttavia in Giappone oltre questi per far profumare o comunque eliminare i cattivi odori dal bagno usano un trucco semplicissimo e a costo zero, basta semplicemente utilizzare la carta igienica.
Per applicare questo trucco vi servirà un rotolo di carta igienica e un olio essenziale scelto a piacere. Nello specifico, si dovranno applicare alcune gocce sul cartone interno del rotolo di carta.
Essendo di origine vegetale e ricavati direttamente dalle piante, il profumo rilasciato dagli oli essenziali è particolarmente forte e duraturo, per questo motivo ne servono davvero poco perché si riesca a far profumare il bagno eliminando i cattivi odori che ne possono fuoriuscire.
A quel punto il cartone della carta igienica diventerà particolarmente profumata e, se posizionata vicino al WC, rilasciando un buon odore per tutta la stanza.
Se questo trucco non dovesse bastare e doveste ancora avvertire cattivi odori dal bagno, magari di fogna che nei giorni caldi e umidi si fanno particolarmente intensi, potete usare un altro trucco ancora più efficace.
Sempre dal Giappone è usanza versare qualche goccia di olio nella vaschetta dell’acqua del WC, in questo modo l’acqua accumulata rilascerà un buon odore soprattutto quando si attiverà lo scarico.
L’olio essenziale più indicato? La scelta è ovviamente a gusto personale, tuttavia possiamo dirvi che quelli più efficaci sono quelli a lavanda, cannella oppure limone, che è anche antibatterico, e rosmarino.