Avere un bagno brillante è uno dei sogni più diffusi, ma che spesso porta a ore e ore di pulizie. Per agevolare questo processo in aiuto un alleato su tutti: l’aceto.
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Brillante, profumato, lucente quasi come se fosse nuovo. Avere un bagno impeccabile è un desiderio molto auspicato, sia per ragioni estetiche, sia di igiene.
Questa è una delle stanze dove si va più spesso e quindi è davvero importante prendersene cura al meglio: inoltre i sanitari sono catalizzatori di germi e sporco e proprio per questo le pulizie settimanali sono immancabili.
C’è chi perfino lo pulisce tutti i giorni, ma in ogni caso per raggiungere i risultati sperati è necessario scegliere i prodotti giusti: non mancano spese sostanziose con tanto di detersivi talvolta esosi e anche troppo aggressivi.
Proprio per questo i prodotti più semplici sono grandi alleati per pulire il bagno: ingredienti immancabili nelle dispense, con cui far risplendere il bagno senza spendere chissà quali cifre, ma ottenendo comunque risultati sorprendenti.
Bagno brillante, l’aceto è miracoloso: come usarlo
Per rendere impeccabile il proprio bagno in aiuto viene l’aceto. Si tratta di un ingrediente onnipresente nelle cucine con cui condire le insalate.
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Oltre agli usi in cucina, l’aceto è un alleato per il bagno grazie a cui renderlo super brillante. In particolare aiuta a prendersi cura della doccia spesso macchiata e catalizzatrice di calcare: per liberarsi di tutto questo basta mettere l’aceto in uno spruzzino da utilizzare su tutta la doccia.
Inoltre può essere utilizzato per pulire le piastrelle nonché i rubinetti: in aiuto un panno, l’aceto e l’acqua da passare sulle parti da pulire. Dimenticare di pulire questi punti del bagno lo rende, infatti, poco curato. Altro fattore è il fatto che si accumula molto sporco poi più difficile da pulire.
Persino il pavimento può essere pulito con l’aceto: basta metterlo nell’acqua calda per poi passare il mocio e tutto risulterà essere più lucido nell’immediato. Attenzione: è bene provare l’aceto su una piccola porzione del pavimento, per verificare che non interagisca con il rivestimento.
