Baccalà mantecato secondo la ricetta tradizionale veneta, una vera squisitezza. Perfetto per un aperitivo o un secondo
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Baccalà mantecato secondo la ricetta tradizionale veneta, una vera squisitezza. Perfetto per un aperitivo o anche un secondo piatto gustoso.
La preparazione potrebbe risultare semplice ma in realtà non è affatto così, richiede molta attenzione e un pò di conoscenze.
Si può servire con la polenta per un risultato più buono e raffinato. Vediamo subito come preparare questo piatto incredibile.
Vediamo come si prepara il baccalà mantecato secondo la tradizione veneta.
Come prima cosa, immergere il baccalà in una pentola con acqua abbondante e il succo di mezzo limone, uno spicchio d’aglio e anche una foglia d’alloro.
Portare ad ebollizione e poi cuocere 15-20 minuti. Una volta trascorso il tempo scolare lo stoccafisso e poi spostarlo su un tagliere.
Rimuovere la pelle e poi controllare che non ci siano lische. Spezzettarlo poi in modo grossolano e metterlo nella ciotola della planetaria e cominciare quindi a mantecare la polpa con la frusta K, incorporando l’olio mano mano facendo mantecare il baccalà, come fosse maionese.
Tagliare poi a fette il lingotto di polenta e abbrustolirlo da entrambi i lati sulla piastra o anche su una padella rovente.
Servire poi il baccalà sopra alla polenta e poi completare con una spolverata di prezzemolo tritato a piacere.
Questa è una ricetta regionale veneta che spopola in tutta Italia è davvero gustosa. Il segreto è quello di ammorbidire al punto giusto il baccalà in acqua in questo modo il risultato sarà perfetto. Anche l’olio è importante, va dosato nel modo giusto durante la mantecatura così da ottenere quasi una maionese.