Rischio di crisi e rincari: anche il nostro Paese è interessato a causa del ritorno dell’aviaria. Lo scenario appare preoccupante e mette in allarme aziende e consumatori.
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Il pericolo arriva dalla Gran Bretagna, dove si è presentata l’influenza aviaria che ha già messo in ginocchio i produttori portando alla riduzione delle dimensioni degli allevamenti.
Ma non solo: per colpa anche dell’aumento del costo dei mangimi, di altre materie prime e dei rincari energetici la situazione diventa ogni giorno sempre più preocciupante e il problema potrebbe estendersi in Italia.
La conseguenza, che nel Regno Unito si sta già facendo presente è la carenza di uova per cui anche i consumatori stanno per trovarsi a dover fronteggiare questa mancanza.
A lanciare l’allarme circa la possibile dimunuzione di uova sul mercato sono stati proprio i produttori inglesi che ormai da mesi sono occupati ad affrontare la questione.
Dopo aver segnalato le prime difficoltà arrivano ora a proseguire l’allerta e trasemttere il timore di ripercussioni serie per tutti.
Le ripercussioni in Italia
L’ ente commerciale British Free Range Egg Producers Association (BFREPA), ha diffuso dei dati di un’indagine allarmante secondo cui già un terzo degli allevatori ha dovuto ridurre il numero di galline presenti negli alevamenti.
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L’associazione che raggruppa circa 550 aziende produttrici di uova, che rappresentano la gran parte, almeno il 70% dei produttori di uova biologiche e ruspanti di tutta la Gran Bretagna, ha sottolineato come questo è stato causato principalmente dall’aumento dei costi, a cui si è aggiunto il problema dell’influenza aviaria.
Una parte di allevatori ha dovuto anche interrompere la produzione, e non si sa se sarà in modo temporaneo o continuativo.
Dal momento che sia l’influenza aviaria è presente anche nel nostro Paese e che il problema dell’aumento dei costi delle materie prime e il rincaro dell’energia sono pressantio anche da noi, si teme possano esserci ripercussioni altrettanto serie e stringenti.
Ma davvero si potrebbe arrivare ad una carenza o totale mancanza di uova da acquistare al supermercato?
Questo rischio sembra possa considerarsi scongiurato, anche perché la Gran Bretagna non lo attraversa pienamente, e si pensa che anche in Italia possano essere comunque trovate le risorse necessarie.
La conseguenza più probabile che può scaturire da questa situazione è però l’aumento del prezzo delle uova, uno scenario decisamente più possibile.