Scatta l’allerta e il richiamo alimentare per un prodotto surgelato di uso comune. La raccomandazione è di riportarlo indietro se è stato già acquistato.
Nuovo caso di allerta alimentare. Torna ancora il pericolo listeria anche in questo prodotto. Non è raro infatti che questo batterio si ritrovi presente nel cibo, in particolare in certi alimenti e in caso di contaminazione i problemi possono essere spiacevoli.
Dopo il caso di qualche giorno fa che riguardava la mortadella Veroni, per lo stesso pericolo è stato avviato il richiamo alimentare di un altro prodotto e questa volta si tratta di un surgelato.
Per listeria si intende un genere di batteri della tipologia Gram-positivi se arrivano all’uomo colpiscono il sistema immunitario.
I sintomi dell’infezione da listeria, chiamata listeriosi sono molto simili a quelli di altre patologie gastrointestinali infettive come nausea, diarrea, febbre, ma possono presentarsi anche dolori muscolari.
Il ministero della Salute ha disposto il ritiro precauzionale delle polpette di merluzzo surgelato prodotte dall’azienda svedese Sodergarden “per rischio microbiologico“, a causa della possibile presenza del batterio listeria.
In particolare si tratta delle confezioni di ‘Cod fishcakes’ da 340 grammi, una preparazione a base di merluzzo nordico, che riporta come data di scadenza il 6/12/2022.
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Il nome del produttore è Jeka Fish A/S, con sede a Lemvig in Danimarca e il marchio di identificazione dello stabilimento/produttore ad essere impresso sulla confezione è DK4047 EF.
Non è stato specificato quali lotti delle confezioni sono interessati dal pericolo per cui il richiamo riguarda tutti i prodotti Cod Fishcakes.
Da parte del Ministero della Salute arriva la raccomandazione, come sempre in questi casi, se si è già in possesso del prodotto di riportarlo nel punto vendita in cui lo si è acquistato e richiedere il rimborso.
Non si tratta duque di un caso isolato di rischio listeria. Come osservato dal dirigente nell’Istituto zooprofilattico di Teramo, Francesco Pomilio “Questi ritiri in via precauzionale dimostrano che abbiamo raffinato le attività di controllo e siamo capaci di bloccare la listeria”.
Si tratta di “un focolaio e un clusterda studiare” afferma Pomilio. Il focolaio, che riporta al ceppo ST155, conta meno di 100 casi, quello zero risale all’estate 2021, la pressione sembra si stia riducendo. Poi c’è l‘ST8, che è arrivato a una decina di infezioni. La situazione è comunque sotto controllo.