Conosci il modo giusto di pulire gli asparagi? Bisogna farlo correttamente perché potresti ingerire qualcosa di nocivo.
È tempo di asparagi, il periodo di gustarli nelle innumerevoli ricette in cui possiamo cucinarli. Buonissimi e ricchi di sostanze nutritive importanti è bene farne un buon consumo.
Ma prima di procedere a prepararli nei modi più diversi c’è l’operazione di pulitura degli asparagi, che deve essere fatta con cura soprattutto tenendo a mente alcuni dettagli importanti. Ne va della nostra salute!
Che siano asparagi verdi, i più comuni e versatitili, quelli generalmente più usati, o quelli bianchi così come gli asparagi selvatici o quelli viola, ognuno con delle caratteristiche peculiari, si tratta di un alimenti con poche calorie.
Si calcola addirittura che contiene solo 20 kcal su 100 g di prodotto. Un quantitativo davvero esiguo che li rende perfetti nelle diete dimagranti.
Le proprietà e i benefici che il consumo di asparagi apporta all’organismo sono tanti, e per capire se sono freschi e in buone condizioni basta osservare le cime.
Devono essere ben chiuse e di un bel colore acceso e se invece risultano ingiallite è indice che sono ormai troppo maturi e sono diventati vecchi.
Non va mangiato tutto degli asparagi. Nella fase di pulitura bisogna tenere una parte ed eliminarne un’altra.
Per quanto riguarda gli asparagi verdi in particolare si devono assolutamente prediligere le cime e la parte mediana del gambo togliendo via l’estremità che risulta dura e legnosa.
Questa parte infatti può essere difficilemente digeribile oltre che non piacevole da ingerire. Generalmente si tagliano con il coltello, ma per capire quale è effettivamente la parte da eliminare si può anche prendere l’asparago con la punta delle dita di una mano e lo si piega con l’altra mano.
Si spezzerà naturalmente proprio nella parte più croccante, quella che deve essere buttata via. In realtà però se opportunamente cucinati anche i gambi possono essere utilizzati.
Esistono infatti apposite ricette per riciclarli senza che possano far male, ma anzi sfruttando le proprietà che anche questa parte contiene.
Nel caso invece degli asparagi selvatici, che sono molto più sottili e che non presentano gambi dalla consistenza più dura del resto del fusto non è necessario eliminarli, ma si possono consumare tutti interi.
Ci si può davvero sbizzarrire con le ricette per gustare questi ortaggi di primavera. Dal contorno al secondo ecco che possiamo fare gli asparagi gratinati al forno, in modo facile e rapido.
Gli asparagi con le uova sono sicuramente un piatto classico che non tramonta mai e piace sempre a tutti. Possiamo assaporare le frittelle di asparagi, stuzzicanti anche come antipasto e inserirli in una torta salata con asparagi e ricotta da leccarsi i baffi.
Queste sono solo alcune tra le tante ricette da sperimentare che puoi trovare su CheCucino, scoprine anche altre per assaporare tutta la bontà degli asparagi.