Golosissimi nelle diverse varianti, gli arancini di riso sono uno dei finger food siciliani d’eccellenza con cui si può anche pranzare. Con questa ricetta potrai prepararli velocemente.
Arancini o arancine? Tonde o a forma di cono? Di origine siciliana a dividere nome e forma è un linea immaginaria tra la Sicilia orientale dalla Sicilia occidentale. Messina e Catania prediligono la forma conica e li chiamano arancini. Verso Palermo assumono la forma tonda e il nome arancine.
Il riso ha effetti disintossicanti e antinfiammatori, rafforza le difese immunitarie e a bilanciare pressione e colesterolo per la presenza degli acidi grassi. Ha effetti benefici anche sulla flora intestinale per la presenza della lisina, un aminoacido essenziale.
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Ingredienti per 6 arancini. Tempo di preparazione: 30 minuti. Non solo in Sicilia si trovano con la variante agli spinaci, prosciutto e formaggio, ai funghi, con la besciamella e altre varianti dettate dalla fantasia. Caratteristica comune è il vialone nano scelto da oriente ad occidente.
Di origine e di coltivazione veneta, il vialone nano, ha ottenuto la denominazione IGP “Vialone Nano Veronese” si presenta con chicchi un po’ più larghi. E’ indicato per i risotti. Per conoscere i diversi tipi e la loro applicazione, trovi ulteriori indicazioni negli approfondimenti al termine di questa ricetta.
Lava e lessa il riso, scolalo e mescola insieme a 40 grammi di burro e il parmigiano grattugiato, poi allargalo in una pirofila o in una teglia, se vuoi farlo freddare prima. Nel frattempo prendi una padella e rosola la carne macinata e falla rosolare con il burro rimanente.
Quando si asciuga la parte liquida, aggiungi il vino bianco e lascia sfumare. Al termine, aggiungi la passata di pomodoro e lascia cuocere 15 minuti. Aggiungi il sale e mescola di tanto in tanto. Nel frattempo taglia la mozzarella a dadini e mettila in un colino per farle perdere l’acqua in eccesso.
Adesso il riso si sarà freddato, aggiungi 2 uova e mescola fino ad ottenere un composto omogeneo. Forma delle palline piuttosto grosse quanto il palmo della mano. Crea una fossetta, riempi con un cucchiaino di ragù e aggiungi un dadino di mozzarella.
Chiudi bene e dai la forma a cono o a palla. Ripeti fino ad esaurimento degli ingredienti. Prendi due piatti, in uno sbatti le uova restanti e nell’altro versa il pangrattato. Bagna bene gli arancini nell’uovo e poi immergili e ricoprili di pangrattato.
Ripeti immergendo gli arancini nell’uovo e poi di nuovo nel pangrattato in modo da creare la doppia panatura. Lascia riposare in frigo gli arancini, per almeno 30 minuti. Poco prima del termine del tempo, prendi una pentola a bordi alti e scalda l’olio di semi.
Immergi uno o due arancini in base alla dimensione della pentola e girali delicatamente finché non diventino dorati. Toglili dall’olio con una schiumarola e mettili su della carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Lascia intiepidire e servi in tavola.