Il Ministero della Salute ha pubblicato un nuovo richiamo di prodotti alimentari dagli scaffali e stavolta riguarda l’insalata. Si tratta di tre lotti relativi all”Insalata mista Capricciosa“. L’azienda produttrice del prodotto oggetto del richiamo è la Centrale del Latte di Brescia S.p.A., nello stabilimento di Via Martiri della Libertà 23 cap. 25020 Poncarale (BS).
Il richiamo è stato disposto a scopo cautelativo per la possibile presenza del batterio Listeria monocytogenes. Questi i lotti dell’insalata interessati dal provvedimento: si tratta di confezioni singole da 150 grammi di “Insalata mista Capricciosa” relativi ai seguenti numeri di lotto: 15L4M255 – 16L4M255 – 17L4M255 e con la data di scadenza minima riportata al 22 23 e 24 gennaio del 2019. Pertanto il Ministero raccomanda di non consumare l’insalata con i lotti segnalati. Chi avesse acquistato il prodotto può riportarlo al punto vendita per ottenere un rimborso.
La listeriosi può comparire nel giro di poche ore dall’ingestione dei cibi contaminati e può causare una gastroenterite acuta febbrile. I sintomi della listeria variano a seconda dei soggetti: le donne in gravidanza manifestano una sindrome simile all’influenza, in particolare la febbre e sintomi che non hanno carattere specifico, ad esempio fatica e dolori. Come altre infezioni contratte in gravidanza, può avere conseguenze anche gravi sul feto, ad esempio aborto, parto prematuro o listeriosi congenita. L’infezione da listeria può essere preoccupante se colpisce il sistema immunitario compromesso di adulti e per gli anziani. In tali casi possono verificarsi complicanze quali encefaliti, meningiti, setticemie. Sia per gli adulti che per i bambini il trattamento si basa sulla somministrazione di antibiotici.