Un terzo degli italiani soffre di allergie ai pollini, un problema fastidioso che rende l’inizio della bella stagione un tormento. I sintomi più comuni sono fastidio agli occhi, starnuti e prurito nasale, fino a poter causare attacchi d’asma.
Nonostante i progressi della medicina non esiste un rimedio definitivo alle allergie. Solitamente vengono prescritti farmaci che bloccano l’istamina, la sostanza prodotta dal nostro sistema immunitario per difendersi dalle sostanze considerate dannose. Nei casi più gravi si prescrivono medicinali cortisonici che possono causare effetti collaterali da non trascurare.
Ma cosa si può fare se si è soggetti allergici ai pollini? Un buon rimedio è quello di sottoporsi a cure omeopatiche almeno due mesi prima dell’arrivo del periodo critico. Ad esempio esistono in commercio delle gocce di ribes nero che non provocano effetti collaterali.
Ma seguendo alcuni consigli si potranno ridurre al minimo le problematiche.
1. Evitare di uscire di casa nelle ore centrali o nelle giornate ventose. Fate areare le stanze di sera e tenete le finestre chiuse di giorno.
2. Prestare particolare attenzione alla pulizia. Lavate spesso gli occhi e il naso con acqua fredda e al rientro a casa, dopo una giornata all’aria aperta, fate una doccia e cambiate i vestiti, in modo tale da ridurre la presenza di pollini in circolazione.
3. Cercate di respirare con il naso e non col bocca, in quanto il naso depura alcune particelle prima di accedere alle vie respiratorie.
4. Evitate alcuni alimenti che possono aumentare i fenomeni allergizzanti, ad esempio le fragole e i frutti di mare. Bevete quotidianamente tè verde, contiene quercitina e catechina e previene il rilascio di istamina. La presenza di queste sostanze all’interno delle foglie di tè verde rendono questa bevanda un antistaminico naturale.
5. Quando siete all’aria aperta indossate occhiali da sole e la mascherina.
6. Se viaggiate in auto chiudete i finestrini e utilizzate il climatizzatore, generalmente dotati di filtri antipolline (che va cambiato periodicamente).
7. Cercate di non usare tappeti e peluche in casa. Lavate spesso il pavimento e cambiate le lenzuola frequentemente, così da evitare il più possibile la circolazione dei pollini.