Alimenti virali che sembrano sani, ma che non fanno così bene come credi: ti svelo quali sono

prodotti non sani

Ingredienti

Preparazione

Alimenti virali che sembrano sani, ma che, in realtà, non sono affatto consigliabili sotto il profilo nutrizionale: la lista da tenere a mente

Quanto spesso capita che il fatto che determinati alimenti vadano virali sui social li renda, ai nostri occhi, assolutamente sani, e quindi del tutto inquadrabili in un’alimentazione completa e nutriente?

prodotti non sani
Tutti i prodotti non sani che acquisti (Checucino.it)

In realtà, il fatto che un prodotto compaia spesso sui social, o peggio ancora che venga sponsorizzato da presunti esperti di alimentazione, non lo rende un prodotto automaticamente sano, e dunque da includere in una dieta che voglia definirsi salutare per l’organismo.

Di prodotti da attenzionare, peraltro, ne esistono molti di più di quelli che siamo portati a credere. Gli esperti di nutrizione ne hanno stilato una lista piuttosto folta. Noi ne abbiamo selezionati soltanto alcuni, spiegandoti per filo e per segno i motivi per i quali dovresti tenertene alla larga.

Succhi al posto di frutta e verdura? L’errore più grave che potresti commettere

Quanto spesso ti è capitato – sui social, o magari all’interno di articoli che ti sono apparsi durante le tue ricerche web – di leggere consigli del tipo “sostituisci il consumo di frutta e verdura con l’assunzione di succhi e centrifugati“. L’idea, cioè, che basti bere un semplice succo di frutta disponibile in commercio per soddisfare il fabbisogno giornaliero di frutta e verdura.

Nulla di più sbagliato, come tengono a precisare i nutrizionisti. Le bevande che si trovano al supermercato, difatti, sono piene zeppe di zuccheri che servono proprio a conferire sapore a tali prodotti. Niente a che vedere con le proprietà nutrizionali di un frutto vero e proprio, o magari di una porzione di verdura da consumare come contorno, a pranzo o a cena.

supermercato
Succhi di frutta: sono salutari o no? (Checucino.it)

Il risultato che si ha, precisano, è puramente quello di una “scarica di zuccheri”, capace di assicurare un picco di energia momentaneo, seguito da un inevitabile crollo della stessa. Il monito è chiaro: mai sostituire la dose giornaliera di frutta e verdura con dei succhi, come spesso si sente consigliare.

Carne vegetale al posto di quella animale: ecco le controindicazioni

Ridurre il consumo di carne, viste e considerate le squisite ricette alternative che esistono in circolazione, è sicuramente un bene per il pianeta, oltre che per la nostra stessa salute. Sono parecchie, a tal proposito, le ricerche che hanno dimostrato che una dieta a base di vegetali è in grado di prevenire malattie come obesità, diabete di tipo 2, malattie cardiache, e tanti altri problemi.

Il punto è: la carne vegetale è davvero un’alternativa sana a quella di origine animale? Non sempre. Come affermano i nutrizionisti, quando ci si reca al supermercato occorre prestare la massima attenzione ai prodotti che si scelgono. Molte varietà di carne vegetali, difatti, presentano valori nutrizionali addirittura peggiori di quelle animali.

hamburger
Gli svantaggi della carne vegetale (Checucino.it)

Un esempio? Se un hamburger di carne magra contiene circa 4 g di grassi saturi, alcuni tipi di hamburger vegetali possono arrivare a contenerne fino a 6. Per non parlare del sodio: quest’ultimo è in grado di toccare quota 370 mg, in un hamburger vegetale, e di non superare i 100 mg in uno di origine animale. Siamo sicuri, dunque, che scegliere prodotti di origine vegetale rappresenti sempre e comunque una decisione azzeccata?

Prodotti senza glutine: vale la pena acquistarli se non sono intollerante?

Negli ultimi tempi si è diffusa la credenza secondo cui l’eliminazione dei cibi contenenti glutine, anche in persone non celiache, porterebbe benefici come la perdita di peso e il miglioramento del sonno notturno. Gli esperti, tuttavia, rifiutano categoricamente tali asserzioni. In realtà, come tengono a precisare, la stragrande maggioranza dei prodotti senza glutine ha molti meno nutrienti – ferro e vitamine, tanto per citare un esempio – rispetto ai cibi ‘normali’. Ergo? Mai eliminare il glutine, a meno che non ci sia una situazione di effettiva intolleranza o allergia.

Gestione cookie