Per mantenere in buona salute le piante è necessario combattere il problema dei parassiti e degli afidi che le attaccano: ecco come fare.
Dalla primavera in poi le piante sono soggette a subire dei veri e propri attacchi da parte di organismi nocivi che le danneggiano talvolta irreparabilmente.
Sono diversi i pericoli da cui bisogna proteggere le piante nelle stagioni calde. Innanzitutto bisogna procedere con una buona irrigazione che inevitabilmente deve essere aumentata per far fronte al clima torrido e afoso.
Poi è necessario estirpare le erbe infestanti che sfruttano i nutrienti di cui invece hanno bisogno el piante ed inoltre tolgono loro il giusto spazio.
Bisogna fare attenzione che nel corso dell’inverno non si sia formato il muschio che può danneggiare le superfici delle piante e se c’è si deve assolutamente togliere.
E dopo aver fatto una buona concimazione con prodotti a base di fosforo e potassio, nutrienti importantissimi affinché le piante crescano belle e rigogliose, si passa ad un’opportuna potatura.
I rami e le foglie secche e danneggiate devono essere eliminati per consentire alla pianta di continuare la sua crescita nel migliore dei modi, in piena salute e bellezza.
Ma c’è un altro problema da risolvere e può essere insidioso e produrre danni: si tratta degli afidi e dei parassiti che attaccano le piante e le rovinano.
È importante agire tempestivamente per combattere afidi e parassiti i quali possono compromettere molto gravemente la salute delle piante.
Iniziano attaccandone una parte per poi proseguire ed estendersi fino a infestarla tutta. Il risultato spesso è di farla diventare completamente secca.
Tra gli animalietti infestanti che si trovano più facilmente ci sono ragnetti rossi, cocciniglie, mosche bianche e bruchi. Ma sono solo alcuni perché ce ne sono anche altri.
Fortunatamente però la soluzione c’è ed è tutta naturale. Esistono infatti 2 metodi da mettere in pratica molto facilmente con ottimi risultati.
Il primo vede protagonista la pianta di ortica. Con le foglie di questa pianta si può prepaparare un sorprendente antiparassitario.
Basta qualche manciata di ortica da bollire in acqua e poi quando si è raffreddata, filtrare e versare in un contenitore con spruzzino e spruzzare sulle piante.
C’è poi il secondo metodo altrettanto efficace. Si usa il tabacco: può srervire anche solo qualche mozzicone di sigaretta da mettere a macerare in acqua calda.
Una volta che si è raffreddata filtrare e inserire sempre in un contenitore per poi spruzzare sulle piante. Una cosa impoertante da ricordare è di non usare questi metodi sui fiori, ma soltanto sulle foglie perché i fiori potrebbero essere danneggiati.