Una bottiglia d’acqua non equivale ad un’altra: alcune sono infestate da pesticidi mentre altre sono per lo più sane. Andiamo a scoprire qual è la migliore del supermercato ad oggi. Piccolo spoiler: costa solamente 10 centesimi.
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Gli italiani hanno un primato in Europa e no, non ci riferiamo al minor numero di libri letti per cittadino. Stiamo parlando del consumo di acqua in bottiglia.
Nonostante ciò scegliere l’acqua al supermercato non è un gesto semplicissimo: bisogna districarsi tra decine di marche e capire quale prodotto è il più salutare.
Già, perché non tutte le bottiglie d’acqua sono vantaggiose per l’organismo: basti pensare che esse vengono imballate alla fonte e trasportate per centinaia di kilometri magari anche sotto il sole.
La plastica a contatto con l’acqua può rilasciare alcune sostanze altamente cancerogene. Andiamo dunque a scoprire insieme qual è l’acqua migliore del supermercato: costa appena 10 centesimi.
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Acqua in bottiglia, qual è la migliore del supermercato
La classifica è stata sfilata dopo un’attenta indagine portata avanti da Altroconsumo, ovvero l’associazione che protegge i consumatori in Italia.
Il primo consiglio che forniscono riguardo l’acquisto di acqua in bottiglia di plastica è quello di controllare l’etichetta alcuni parametri nutrizionali come ad esempio il residuo fisso, il pH, gli oligoelementi e così via.
I marchi analizzati dall’associazione sono stati 38 osservando con grande cura il rapporto qualità\prezzo. Ne è conseguito che di questi 38 marchi, solamente 6 sono stati promossi perché salutari e privi di pesticidi.
La classifica finale
Di seguito riportiamo la classifica finale redatta da Altroconsumo:
- Smeraldina
- Rocchetta
- Recoaro
- San Bernardo
- Alpe Guizza
- Lauretana
Al primo posto troviamo l’acqua Smeraldina che arriva dalla Sardegna, più precisamente dalla zona di Tempio Pausania. Il suo costo è di 0,39 centesimi che risulta un po’ più alto rispetto alle concorrenti.
Quella che ha stupito di più è stata però l’Alpe Guizza: è stata promossa a pieni voti dopo l’analisi chimica dimostrando di non essere controindicata per la salute umana.
La cosa più sconcertante è che si trova sul mercato ad un prezzo misero, ossia appena 10 centesimi per litro e mezzo. Un rapporto qualità-prezzo fuori da ogni logica.
Bisogna comunque tenere presente, che la scelta dell’acqua dipende molto anche dallo stile di vita che si conduce e a chi è destinata. Per gli sportivi, ad esempio, sono consigliate le acque ricche di sodio; per i bambini molto piccoli invece no.