Siamo fatti per circa il 60% di acqua ed è quindi indispensabile, ma attenzione a berla in certe condizioni perché può essere contaminata.
Attenzione all’acqua può contenere batteri -foto Canva- CheCucino.it
L’acqua è essenziale e determinante per la nostra sopravvivenza, non solo è indispensabile per il buon funzionamento del sistema corpo ma è vita stessa permettendola.
Va da sé, quindi, che se ci sono alimenti e cibi a cui possiamo tranquillamente rinunciare questo non può dirsi dell’acqua, senza di questa infatti tempo un paio di giorni e si morirebbe disidratati. Dobbiamo allora berla regolarmente e preferibilmente rispettando i famosi 2 litri al giorno, soprattutto in estate.
Attenzione però alle contaminazioni nell’acqua, perché anche questo bene prezioso può contenere batteri che risultano letali. Certo un batterio non si nota ad occhio nudo c’è bisogno del microscopio e tuttavia ci sono alcuni segni che possono farci capire che quell’acqua è contaminata.
Partiamo col dire che l’acqua che scorre dai nostri rubinetti è molto controllata e quindi, a meno di direttivi comunali emesse nei singoli distretti, possiamo berla tranquillamente anche perché periodicamente viene analizzata dalle ditte che hanno in gestione gli appalti e anche dall’ASL.
A volte può presentare un sapore un po’ strano ma è tutto dovuto al cloro utilizzato per depurarla. In discorso comunque vale fino ad un certo punto, questo perché i batteri si annidano ovunque e gli ultimi metri delle tubature sono sotto il controllo delle singole abitazioni o al massimo dell’amministratore. Sta quindi a noi prendersi cura delle tubature per garantire la vera potabilità dell’acqua.
Metalli pesanti, virus e batteri come la Salmonella sono dietro l’angolo e possono causare sintomi come mal di stomaco, nausea, diarrea ma anche febbre e nei casi più gravi una tale disidratazione che può provocare la morte.
Ma allora come capire se l’acqua è buona?
Un acqua buona è un acqua limpida, dobbiamo stare quindi attenti ad eventuali venature di colore. Attenzione anche all’odore, l’acqua è in odore per cui se all’olfatto avvertite qualcosa di strano non bevetela e, infine, il sapore se risulta amaro potrebbero esserci problemi nelle tubature.
In ogni caso volendo usare l’acqua del rubinetto, sarebbe meglio dotarsi di un buon depuratore oppure farla bollire e poi filtrare prima di imbottigliarla. Attenzione, infine, anche a quando si beve l’acqua in bottiglia scaduta.