Storicamente l’aceto è stato usato per molti disturbi. Alcuni esempi sono quelli del famoso medico greco Ippocrate, che raccomandava l’aceto per il trattamento della tosse e del raffreddore, e quello del medico italiano Tommaso Del Garbo, che, durante un’epidemia di peste nel 1348, si lavava le mani, il viso e la bocca con aceto nella speranza di prevenire l’infezione.
L’aceto e l’acqua sono stati una bevanda rinfrescante dal tempo dei soldati romani agli atleti moderni che lo bevono per saziare la loro sete. Mentre ci sono molte testimonianze storiche e aneddotiche sulle virtù dell’aceto, che cosa ha da dire la ricerca medica in materia di aceto e salute?
La prova più affidabile per i benefici per la salute dell’aceto proviene da alcuni studi sull’uomo che coinvolgono l’aceto di sidro di mele. Uno studio ha dimostrato che l’aceto di sidro di mele può migliorare i livelli di glicemia post-pasto nei soggetti insulino-resistenti. In 11 persone che erano “pre-diabetiche”, bevendo 20 millilitri, poco più di un cucchiaio, di aceto di sidro di mele hanno abbassato i loro livelli di zucchero nel sangue 30-60 minuti dopo aver mangiato più di un placebo. Va bene, ma è stato dimostrato solo in 11 persone pre-diabetiche.
Un altro studio su adulti obesi ha dimostrato una significativa riduzione di peso, massa grassa e trigliceridi. I ricercatori hanno selezionato 155 adulti obesi giapponesi per ingerire o 15 ml, circa un cucchiaio, o 30 ml, poco più di due cucchiai, di aceto di mele o una bevanda placebo, e hanno seguito il loro peso, massa grassa e trigliceridi. In entrambi i gruppi da 15 ml e 30 ml, i ricercatori hanno visto una riduzione di tutti e tre i marcatori.
Studi su animali, per lo più ratti, mostrano che l’aceto di mele può potenzialmente ridurre la pressione sanguigna e le cellule adipose addominali. Questi aiutano a costruire il caso per gli studi di follow-up negli esseri umani, ma qualsiasi affermazione di benefici basata solo su studi sugli animali è prematura.
C’è qualche prova che l’aceto fa male a te? Non proprio. A meno che non ne stiate bevendo eccessivamente o bevendo un aceto ad alta concentrazione di acido acetico come l’aceto bianco distillato usato per la pulizia (il contenuto di acido acetico consumabile dell’aceto è solo dal 4 all’8%) o lo strofiniate negli occhi.