Scopriamo sempre più utilizzi di questo liquido che realizza magie. L’aceto è sempre più utilizzato per scopi diversi. Oggi scopriamo come utilizzarlo in bagno.
L’aceto è il liquido acido ottenuto dalla fermentazione dell’alcol ma non solo: quello ottenuto dal vino è il più conosciuto ma esiste anche l’aceto di mele, di malto, di pere, di miele, balsamico, di riso, di cocco, di uva passa, di canna, di birra, del frutto della passione.
Utilizziamo l’aceto ovunque anche in posti dove sarebbe meglio non utilizzarlo: un esempio sono le parti in plastica e le guarnizioni in gomma. Su queste parti, l’aceto tende, in un primo momento ad indurirle, riducendo la loro funzione elastica fino ad eliminarla completamente, in un secondo momento si cominciano a sbriciolare.
Come utilizzare l’aceto in bagno?
Un primo utilizzo può essere fatto versandolo direttamente dalla bottiglia sia per fare le pulizie sia per versare l’aceto negli scarichi del bagno. Un secondo tipo di utilizzo prevede di mescolarlo con il bicarbonato: scalda un bicchiere di aceto senza farlo arrivare ad ebollizione e aggiungi un cucchiaio di bicarbonato di sodio.
Mescola bene fino a formare una cremina più o meno densa e versala direttamente nello scarico. Meglio se esegui questa operazione prima di andare a dormire in modo che abbia il tempo di agire. La mattina versa l’acqua oppure tira lo sciacquone.
Quali sono gli effetti dell’aceto e del bicarbonato?
L’unione di aceto e bicarbonato, può servire come disinfettante o per sturare uno scarico intasato. Come disinfettante può essere utilizzato sulle superfici anche per pulirle, invece nello scarico può servire sia come disinfettante sia per sturare un eventuale intasamento dovuto ad un groviglio di capelli, ad esempio.
Un terzo utilizzo, simile al precedente, prevede l’unione dell’aceto con il sale grosso allo stesso modo del bicarbonato. Questo metodo è un po’ più veloce ma meno efficace del precedente soprattutto se l’ingorgo è resistente.
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Per velocizzare l’operazione puoi versare due cucchiai di bicarbonato nello scarico poi una tazza di aceto e, dopo qualche minuto, una bacinella di acqua calda. Se risulta poco efficace, utilizza il secondo metodo.