La sostenibilità passa anche dall’alimentazione e dalla scelta di ingredienti e cibi di stagione: con quelli primaverili ho preparato questo piatto.
Chi ama gli asparagi attende la primavera come l’Epifania, poiché è proprio in questo periodo dell’anno che è possibile trovarli in giro per la campagna. Gli asparagi, che esistono sia selvatici che coltivati, hanno un gusto deciso e ferroso e sono perfetti da abbinare alle uova (soprattutto in periodo pasquale) oppure da usare come ingrediente di vari primi piatti.
Si va dai più classici, come spaghetti e tagliatelle con gli asparagi, fino ad abbinamenti più particolari, ad esempio quello con lo spek. E proprio con asparagi e spek ho realizzato un primo piatto a dir poco gustoso, che a casa mia è sparito da tavola nel giro di pochi minuti. Siete curiosi di scoprire di cosa si tratta?
Risotto con asparagi e spek: io lo preparo così
Ebbene, si tratta del mio risotto con asparagi e spek, che coniuga 2 tra gli ingredienti che amo di più (riso e asparagi) con un tocco di gusto e salinità in più conferito dallo spek. Questa ricetta è semplice da fare, ma richiede un po’ di tempo poiché, si sa, il risotto ha un tempo di cottura prolungato.
Nel giro di una mezz’ora, ad ogni modo, questo gustoso pranzo sarà pronto. Ecco gli ingredienti che servono per 4 persone:
- 280 grammi di asparagi,
- 320 grammi di riso carnaroli,
- 50 grammi di spek,
- brodo vegetale,
- cipolla,
- burro,
- olio EVO,
- parmigiano grattugiato,
- sale e pepe.
Per prima cosa prepariamo gli asparagi: rimuoviamo la punta e teniamola da parte, poi affettiamo i gambi a rondelle. In un tegame mettiamo la cipolla tritata con un giro d’olio, lasciandola appassire. In seguito aggiungiamo il riso e lasciamolo insaporire, fino a che non andremo ad aggiungere gli asparagi.
Come ultimare la cottura del risotto: aggiungi questi ingredienti alla fine
A questo punto aggiungiamo brodo vegetale bollente poco alla volta, fino a che il risotto non sarà pronto. A parte rosoliamo dello spek: tagliamolo a listarelle e mettiamo a “sudare” in una padella senza l’aggiunta di ulteriori grassi. Una volta dorato mettiamolo da parte: lo useremo alla fine per guarnire e arricchire il piatto. Nella stessa padella scottiamo dunque anche le punte degli asparagi, che aggiungeremo al nostro risotto nello step finale.
Ma torniamo proprio al risotto: quando il riso è pronto spegniamo la fiamma e passiamo alla mantecatura, con burro e parmigiano grattugiato. Impiattiamo aggiungendo qualche punta di asparago e dello spek, una spolverata di pepe e altro parmigiano grattugiato. Vi assicuro che il risultato è da leccarsi i baffi!