La febbre è la reazione dell’organismo dinanzi ad un’infezione, il modo in cui cerca di debellare la causa che sta alla base dell’infezione stessa. La febbre ostacola la replicazione dei microorganismi infettanti , pertanto è utile riservare gli antipiretici quando strettamente necessario ovvero per ridurre i sintomi sistemici associati, quali cefalea, mialgie e artralgie.
Una febbre ‘comune’ solitamente va via dopo qualche giorno e senza bisogno di terapie farmacologiche, a patto che non superi i 40 gradi. In genere non si ha bisogno o desiderio di mangiare, ma si deve bere per disperdere il calore ed eliminare le tossine.
Innanzitutto vanno evitati alcuni alimenti che possono causare difficoltà di digestione o fenomeni di impedimento osmotico, ovvero che rendono non corretta la distribuzione dei liquidi corporei: tra questi alimenti ricchi di zucchero, latticini, latte vaccino (ottimo invece il latte di riso), carne e soprattutto insaccati.
La febbre può essere affrontata anche con una giusta alimentazione o con rimedi naturali: vediamo insieme quali sono.
1. Arance – Durante i periodi febbrili è utile consumare più arance del solito, in quanto aumentano la diuresi, apportano energia all’organismo e, grazie all’alto contenuto di vitamina C, rafforzano le difese immunitarie.
2. Trigonella – I semi della trigonella si mettono nel tè, aiutano a sciogliere il muco e alleviano i sintomi dell’infezione.
3. Succo di pompelmo – Se mescolate il succo di pompelmo con acqua avrete un ottimo sollievo contro le sensazioni di bruciore.
4. Uva passa – Mettete degli acini di uva passa nell’acqua, frullateli e filtrate il composto: bevete questo estratto due volte al giorno insieme a mezzo cucchiaino di succo di limone.
5. Zafferano – Durante la giornata sarebbe utile bere un cucchiaio di tè di zafferano, in quanto capace di abbassare la temperatura corporea.
6. Beta-carotene – Gli alimenti che contengono beta-carotene si rivelano utilissimi in caso di stato febbrile: melone, albicocche, frutti di bosco, carote, cavolo, nespole, spinaci, fagioli, piselli e peperoni.