I cachi, o “Loti del Giappone”, sono un frutto antichissimo di origine orientale il cui albero viene anche chiamato “L’albero della pace” perché diversi esemplari sopravvissero alla bomba atomica esplosa su Nagasaki. Viene anche chiamato “L’Albero delle sette virtù” perché fa molta ombra, è una fonte di buona legna da ardere, il suo fogliame concima in abbondanza il terreno, non viene attaccato dai parassiti, è molto longevo e offre agli uccelli ampio spazio sui rami per nidificare.
Il cachi è un frutto ricco di zuccheri semplici, quindi non è adatto a chi soffre di diabete e a chi deve seguire diete ipocaloriche, ma è ottimo per chi ha bisogno di combattere lo stress psicofisico e per gli sportivi. 100 grammi di cachi contengono all’incirca 65-70 kcal / 272 kJ.
Ecco alcuni benefici di questo magnifico frutto autunnale:
1. Salute dello stomaco – Grazie al contenuto di fibre, è un buon rimedio contro la stitichezza. Ha virtù epatoprotettrici ed è consigliato in caso di cure antibiotiche, in quanto aiuta a mantenere in salute la flora intestinale.
2. Salute degli sportivi – E’ un frutto altamente energetico e zuccherino, ideale sia prima che dopo l’attività sportiva.
3. Lassativo – Consigliato per chi soffre di stipsi grazie alla ricchezza di fibre e acqua che gli conferiscono proprietà lassative e agevolano il transito intestinale.
4. Antiossidante – Contiene grandi quantità di vitamina C e del gruppo B, betacarotene, licopene, luteina e minerali importanti come il potassio (che favorisce la diuresi), il fosforo e il calcio, elementi che possono aiutare a prevenire malattie degenerative gravi come i tumori.
5. Nemico del colesterolo – Se i cachi vengono assunti a fine pasto sono in grado di limitare l’assorbimento di grassi e colesterolo grazie al contenuto di fibre.
6. Depurativo – La loro ricchezza d’acqua li rende un frutto utile a reidratare l’organismo e nello stesso tempo a stimolare la diuresi.