Sono 10, sono sparse da un continente all’altro e sono notoriamente anche le più buono. Sono, in pratica, le cucine più salutari al mondo.
Le cucine più salutari del mondo sono tante e sparse da un punto all’altro dei continenti. Si accontentano tutti i gusti e palati e per fortuna per poter provare le prelibatezze di queste cucine non abbiamo più bisogno di prendere un aereo e viaggiare, che è comunque sempre bello, ma possiamo andare nel ristorante etnico di fiducia.
Sono cucine saporite che va a sfatare ancora un volta il mito per cui quello che è buono e goloso non è salutare e, quindi, quali sono queste cucine mondiali salutari? Non possiamo che partire dalla nostra cucina italiana che, oltre ad essere tra le più salutari, è anche una delle più variegate.
È notoriamente risaputo che la dieta mediterranea, di cui noi ci facciamo fieri portabandiera, è la più salutare al mondo ricca com’è di frutta e verdura, ma anche legumi, cereali.
Restando sempre nel bacino del Mediterraneo non possiamo che parlare anche della cucina greca; per molti versi simile alla nostra, anche quella greca rispecchia la dieta mediterranea di cui, per onoro di cronaca, dobbiamo segnalarne la nascita a Creta.
Anche qui, largo uso di frutta e verdura, olio di oliva e yogurt.
Restiamo sempre in Europa, con la Francia. Qui si varia da regione a regione; al sud si riprende la dieta mediterranea, mentre al nord si dà più spazio a pesce e carne. In generale però si predilige prodotti del territorio, a chilometro zero.
Da quella giapponese a quella indiana e messicana: facciamo chiarezza
Il sushi, le tapas, ma anche le spezie indiane, le cucine salutari riprendono sapori da tutto il mondo.
Sicuramente tra le più salutari cucine al mondo c’è quella giapponese, non a caso nell’isola asiatica c’è la popolazione più anziana del mondo (insieme alla Sardegna, ndr) e diversi studi hanno evidenziato che uno dei fattori che ha determinato una alta qualità di vita è rappresentato proprio dal cibo.
Quando parliamo di cucina giapponese pensiamo subito al sushi, ma non è solo questo, l’alimentazione nipponica offre anche tante verdure e alghe; si tratta però di una dieta in prevalenza a base di pesce grasso, come salmone e tonno, e quindi ricca di omega3.
Restiamo in Asia per la cucina indiana: quella più speziata al mondo. Dallo zenzero alla curcuma, in India si dà spazio soprattutto alle verdure, sono quasi del tutto proibiti carne rossa e fritture.
Altrettando speziata e comunque salutare, anche la cucina libanese si classifica in questa lista. Molti legumi e verdure con l’aggiunta di carne grigliata.
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La cucina tailandese. Poco conosciuta, in Italia si sta diffondendo da pochi anni, si tratta di piatti carichi di verdura, frutta e spezie. Qui si una molto l’agli crudo e diverse ricerche hanno evidenziato che quest’ultimo apporti innumerevoli benefici soprattutto all’apparato cardiocircolatorio.
Continuiamo con la cucina coreana: complici un po’ la mania per il k-pop, i manga e le serie tv (vedi squid game) anche la Corea e la sua tradizione culinaria si sta facendo conoscere e apprezzare nel nostro Paese.
Qui si fanno molto uso di alimenti fermentati e diversi studi hanno evidenziato la bontà di una dieta completa anche di questi.
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Chiudiamo con la cucina spagnola e quella messicana. La prima riprende la tradizione mediterranea e quindi soprattutto verdure, pesce e olio di oliva. Infine, la cucina messicana.
Si tratta si una dieta che fa fare il pieno di vitamine e minerali vista la forte presenza di legumi e verdura, senza dimenticare il peperoncino e le sue proprietà.
